MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] (Kemper, 1994, pp. 169-171) e due rosoni con il tema della ruota della Fortuna (Miranda, 1968, pp. 41-56, 86-93, 168-182; E. Miranda, Motivi decorativi del rosone della cattedrale di Matera, Archivio storico per le provincie napoletane, s. III, 7-8, ...
Leggi Tutto
Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] ) dai movimenti agili e rapidi, d'uno straordinario dinamismo ma trattati con una stilizzazione molto netta (avvolgimenti in rosoni, animali collegati gli uni agli altri, estremità terminanti in riccioli o in spirali), gusto crescente per le lamine ...
Leggi Tutto
WETTINGEN
C. Ochsner
Cittadina della Svizzera, situata nel cantone di Argovia, sulla sponda meridionale della Limmat. A SO dell'abitato, sulla lingua di terreno determinata da un'ansa della Limmat, [...] facciata con conclusione a timpano era un tempo articolata da lesene. Al complesso originario delle finestre appartengono i rosoni lobati nella cuspide orientale e le lancette sulla parete settentrionale del transetto.Allo stesso modo l'impianto del ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] della cattedrale di Chartres raggiungono i 31 m di altezza) si imporrà la necessità di suddividerle in lancette sormontate da rosoni, in modo da ridurre l'ampiezza delle superfici delle vetrate. Lo sviluppo di questi reticolati fu tale che nel XIII ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] esclusivamente di carattere geometrico e vegetale: il più complesso consiste in un disegno simile a quello dei rosoni realizzato su quattro mattonelle.In molti casi i motivi decorativi che caratterizzavano i pavimenti degli edifici cistercensi si ...
Leggi Tutto
MEROVINGI
P. Perin
La dinastia merovingia, che deriva il suo nome da Meroveo - mitico eponimo dei Franchi Salî, germani del Reno inferiore -, regnò sull'antica Gallia romana dall'epoca di Clodoveo (481/482-511), [...] la pietra di piccolo modulo, venne largamente utilizzato per la decorazione dei muri esterni degli edifici religiosi (incatenature, rosoni, losanghe curvilinee). Gli scavi hanno anche rivelato nel Sud-Ovest della Francia, nella valle della Loira e ...
Leggi Tutto
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti
Simona Starita
PICCHIATTI, Francesco Antonio, detto Ciccio Picchetti. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1617, primogenito di Bartolomeo, architetto, [...] Antonio si trovò ad affrontare un’impresa che richiedeva un prevalente impiego di materiale decorativo. Girali vegetali, rosoni, altri elementi fitomorfi costituiscono il tema ornamentale ricorrente degli altari napoletani in marmi mischi, e qui ...
Leggi Tutto
FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] o poco dopo, quando si diede avvio alla terza campagna costruttiva, relativa alla torre occidentale, armonicamente inserita fra due rosoni che, con motivo analogo al duomo di Strasburgo, qualificano in facciata la conclusione delle navate laterali.L ...
Leggi Tutto
FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] simbolici, non sempre di univoca lettura, sono anche da inserire le grandi raffigurazioni della ruota della F. realizzate nei rosoni delle chiese, come per es. in quello del 1130-1140 della facciata del transetto nord di Saint-Etienne a Beauvais ...
Leggi Tutto
VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] in altezza (Oursel 1978; 1993; Vergnolle, 1994). Dal canto suo, la decorazione architettonica - con fregi di palmette, rosoni e foglie cuoriformi che si dispiegano sulle basi, sui pulvini, sui diversi archi (longitudinali, trasversi, grandi arcate) e ...
Leggi Tutto
rosone
roṡóne s. m. [propr., accr. di ròsa]. – 1. In architettura: a. Motivo decorativo, risultante dalla composizione simmetrica, intorno a un centro o a un sistema di assi radiali, di elementi derivati dalla flora e variamente stilizzati....
metopa
mètopa (o mètope; raro metòpa, metòpe) s. f. [dal lat. metŏpa, gr. μετόπη, comp. di μετά «fra, in mezzo» e ὀπή «foro, apertura»]. – 1. Nella trabeazione degli edifici dorici, la porzione di muro al di sopra dell’epistilio, compresa...