Biologia
Condizione in cui gli organi genitali, e perciò i gameti dei due sessi, si trovano in uno stesso individuo. La condizione opposta si chiama dioicismo o dei sessi separati o gonocorismo. L’e. [...] e nelle piante, di e. incompleto o rudimentale, sia come carattere costante di talune specie (per es. rospi) sia come fenomeno eccezionale che compare in alcuni individui appartenenti a specie normalmente gonocoristiche.
Medicina
In patologia umana ...
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diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] ; alle creature belle del mondo egli oppone una miriade di esseri miserabili e orribili con tratti animaleschi (mezzi rospi, vermi, rettili, mostri). Principe delle metamorfosi e dei cambiamenti il diavolo si trasforma da mostro in allettamento ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] , che porta la sua borsa intorno al collo, e quello della lussuriosa, morsa ai seni e al sesso da serpenti e rospi, come nelle raffigurazioni del portale di Saint-Pierre a Moissac, del 1130 ca. (Martin-Bagnaudez, 1974; Saugnieux, 1982).Sebbene avesse ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] 1554.
Il 28 ottobre faceva l'ingresso solenne nella diocesi di Ravenna, che definiva in una lettera ad Ottavio "più stantia da rospi che da altri" e al cui confronto Parma era il "palazzo d'Alcina" (Ravenna, 7 nov. 1554, Archivio di Stato di Parma ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] . È una sorta di invito all'esplorazione del fantastico medievale: i demoni appaiono in forme di animali ripugnanti (gatte, serpi, rospi e becchi) o di mostri, e se assumono aspetto umano hanno il colore scuro dei saracini, e compaiono in luoghi ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] un'evocazione dei peccati, più efficace e allo stesso tempo più simbolica (figura diabolica nel timpano di Saint-Lazare ad Autun; rospi a Chartres; fascine di legna accumulate dai diavoli a Siblingen, affresco del sec. 14°). In questo caso, ci si può ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] delle sostanze naturali. Esse derivavano da una dottrina dei segni basata su antiche classificazioni, che giustificava l'uso medico di rospi, anelli d'oro, ecc., per le loro presunte proprietà intrinseche (v. Thomas, 1973, p. 189). L'attribuzione di ...
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rospo
ròspo s. m. [etimo incerto]. – 1. a. Nome di varî anfibî anuri, per lo più appartenenti al genere Bufo, caratterizzati da un corpo appiattito e tozzo, con pelle ricca di ghiandole (sporgenti a modo di tubercoli e secernenti una sostanza...