VANNI, Giovan Battista
Donatella Pegazzano
Nacque a Firenze il 21 febbraio del 1600, da Orazio, importante e noto orefice con bottega sul ponte Vecchio, e da Benedetta di Iacopo Torrigiani. Filippo [...]
Incisioni delle pitture di Antonio Allegri da Corregio esistenti a Parma, Roma 1642; F. Baldinucci, Notizie de’ professori del 'arte fiorentina del Seicento (catal.), a cura i E. Fumagalli - M. Rossi - R. Spinelli, Firenze 2001, pp. 200 s., n. 70; E ...
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Aleramo, Sibilla & Campana, Dino (2000), Un viaggio chiamato amore. Lettere 1916-1918, a cura di B. Conti, Milano, Feltrinelli.
Asor Rosa, Alberto (2002), L’alba di un mondo nuovo, Torino, Einaudi.
Bachelard, [...] ihrer Mundarten, Bern, Francke, 1949-1954, 3 voll.).
Rossi, Fabio (2006), Il linguaggio cinematografico, Roma, Aracne.
Sabatini Fornara, Pescara, Libreria dell’Università editrice (1a ed. Parma, Fratelli Faure librai, 1771).
Sobrero, Alberto A. (a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XIII e XIV secolo i regimi comunali non appaiono più in grado di offrire una stabile cornice istituzionale [...] fusse dato uno gonfalone dell’arme del popolo, che è la croce rossa nel campo bianco, e mille fanti tutti armati con la detta insegna nel 1306 sono 80 gli individui dichiarati “magnati”. A Parma, al regime di “popolo” che emana una dura legislazione ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] tra coloro che con maggiore insistenza chiesero al generale Adami-Rossi di difendere la città dai Tedeschi; nel 1945 fondò Uomini,paesi,idee)e in Dalla Liberazione alla Costituente (Torino-Parma 1946)e in Nascita del demiurgo (Torino 1948;scelta ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] attivamente delle lotte di fazione nelle varie città padane, fornendo aiuto al da Correggio che Lupi e Rossi avevano espulso da Parma, difendendo i Bresciani intrinseci contro i quali si era rivolto lo schieramento guelfo, e rinnovando infine, sia ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] della Rovere e il sovrano pontefice. Dopo l’assassinio di Rossi (15 novembre 1848), Pasolini si rifiutò di sostituirlo a causa ’Assemblea nazionale delle Romagne. Rifiutata la dittatura di Parma e Piacenza offertagli dall’amico Luigi Carlo Farini, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Tra ducati e repubbliche
Giulio Sodano
Venezia tra storici ufficiali e le fatiche di Marin Sanudo
La storiografia umanistica ufficiale veneziana si sviluppa nei decenni che vedono prima l’espansionismo [...] dopo essere stato al servizio del duca Alfonso II, giunge a Parma come esiliato nel 1576 e lì compone la biografia di 131 biografie. Il ravennate Vincenzo Carrari scrive l’Istoria de’ Rossi Parmegiani (1583), in cui affronta l’epoca del possesso ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] fugato di un motivo, che informa positivamente le sonate del Rossi (1613) e di G.B. Buonamente (1626), und ihre Meister, Leipzig 1904, pp. 58-76 e passim; N. Pelicelli, Musicisti in Parma nel sec. XVII, in Note d'archivio, IX (1932), 3-4, p. 234; ...
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ZANARDI LANDI, Pietro Antonio Maria
Carla Sodini
Nacque a Piacenza il 27 luglio 1818, figlio di Antonio del ramo dei conti di Veano (da Giovanni Battista) e di Teresa Bonati.
Fu battezzato, il giorno [...] Mario Broglia assieme a un battaglione di milizie regolari giunto da Parma (dove c’erano anche molti piacentini) con il generale novembre del 1848, poco dopo l’assassinio di Pellegrino Rossi, su sollecitazione del comitato di guerra di Stradella e ...
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SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco. – Nacque a Firenze nel 1484, da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio e da Maddalena Giamberti [...] da Caravaggio fece al pittore Baverio de’ Carocci da Parma, delegato all’acquisto da parte di Raffaello Sanzio (Momo private di Leone X, ibid., 1871, n. 6, pp. 246 s.; A. Rossi, Spogli vaticani, in Giornale di erudizione artistica, 1877, n. 6, p. 206 ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....