PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] della Rovere e il sovrano pontefice. Dopo l’assassinio di Rossi (15 novembre 1848), Pasolini si rifiutò di sostituirlo a causa ’Assemblea nazionale delle Romagne. Rifiutata la dittatura di Parma e Piacenza offertagli dall’amico Luigi Carlo Farini, ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] fugato di un motivo, che informa positivamente le sonate del Rossi (1613) e di G.B. Buonamente (1626), und ihre Meister, Leipzig 1904, pp. 58-76 e passim; N. Pelicelli, Musicisti in Parma nel sec. XVII, in Note d'archivio, IX (1932), 3-4, p. 234; ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] maggio 1653 ed il luglio 1673, da Bologna, Parma, Venezia e da diverse località della Spagna, Francia Filippo, Studi biogr. e bibl. …, Roma 1882, I, pp. 430 ss.; L. Rossi, Gli scrittori polit. bolognesi, Bologna 1888, pp. 187 ss.; U. Dallari, I rotuli ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] giugno 1947; A. Fochi Berneri, Con te, figlio mio!, Parma 1948; C. Puglionisi, Sciacalli. Storia dei fuorusciti, Roma 1948, 1953, pp. 52, 61, 148, 158, 256, 295; G. Salvemini-E.Rossi-P. Calamandrei, Non Mollare (1925), Firenze 1955, p. 7; A. Borghi, ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] contro il dominio e la libertà lucchese di Ludovico il Bavaro, di Gherardo Spinola, di Giovanni e Carlo di Boemia, dei Rossi di Parma, degli Scaligeri, degli Stati di Firenze e di Pisa. Con la Storia di Lucrezia Buonvisi (Lucca 1864) il gusto per la ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] di Tullio Garbari. Oltre al S. Zeno appartengono, tra gli altri, a questo periodo, il Tassì rosso (1932; Milano, coll. Tosi), il Sogno del Cavaliere (1932; Parma, coll. Botti),I giocatori di polo (1933; Milano, coll. Barbaroux), il Ritratto del padre ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] V. Battista, N. De Giosa, A. Nini, A. Peri, L. Rossi, G. Staffa ed il fratello Luigi Cammarano. Nel 1844, su proposta di V Pergola, 30marzo 1841; musica di F. Ricci; Ester d'Engaddi, Parma, teatro Ducale, 19 febbr. 1843; musica di A. Peri; ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] principe polacco Stanislao Poniatowski. Dalla collezione Farnese di Parma provengono poi i due cristalli (vicinissimi ai ed elenco delle principali sigle usate dall'artista; la voce di F. Rossi, B. V., in Encicl. Ital., VI, Roma 1930, pp. 555 ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] mano, corredati complessivamente da 211 tavole, dovute a David Rossi, al Vichy e al Dall'Acqua: quasi tutte si vedano: F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, II, Parma 1781, p. 394;W. Goethe, Giornale del viaggio in Italia per la ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] P.E. Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma dall'anno 1628…, Parma 1887, pp. 150, 278 s., 294, 315; , 228, 236, 250, 256, 259 (per Eugenio); M. Girardi - F. Rossi, Il teatro La Fenice, Venezia 1989, pp. 219 ss., 266; pp. 325, ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....