DAVID, Antonio
Maria Pedroli Bertoni
Figlio di Ludovico Antonio e di Teodora Biasii, nacque, probabilmente a Venezia, prima del 1684: il padre lo ricorda infatti in una lettera inviata a P. A. Orlandi [...] dopo aver compiuto brevi viaggi di studio a Bologna e a Parma. Insieme con il padre il D. entrò in contatto con la fu tratta l'incisione con Innocenzo XIII Conti, eseguita sia da Girolamo Rossi, sia da A. Geyner e J. Kenchel (Duplessis-Riat, 1901). ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] Lotti e Pollarolo.
Nel settembre del 1714 la D. cantò a Parma e l'anno dopo venne richiamata a Roma dalla famiglia Ruspoli. Il anno rientrò in Italia e cantò al teatro Marsigli-Rossi di Bologna nell'oratorio La santità riconciliatacol mondo di ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] generazione di giovani artisti (tra cui Antonio Rossi, Giuseppe Giacopelli, Guido Carmignani, Settimio Fanti pp. 120 s. (schede nn. 32-35); L. Viola, in Galleria nazionale di Parma: catalogo delle opere. L'Otto e il Novecento, a cura e con un saggio ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] , compose la farsa I tre mariti su libretto di G. Rossi e riuscì a farla rappresentare il 18 marzo 1825 al teatro Napoli. Archivio dell'oratorio dei filippini, a cura di S. Di Giacomo, Parma 1918, pp. 413, 548, 570; R. Profeta, Storia e letter. degli ...
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PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] Ottone Visconti e soprattutto da Verona; sue alleate erano Cremona, Parma, Ferrara, Padova e quel Gherardo da Camino citato nel , n.s., V (1998), p. 133. V. inoltre. O. Rossi, Elogi historici di Bresciani illustri, Brescia 1620, pp. 42-45; C. ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] M. Pirelli ne parla come "... fin dai primi anni, il promotore di Rossi..." (Il diario..., p. 239).
Nel 1733 il D. divenne luogotenente ebbe inizio la controversia tra Roma e il ducato di Parma, e il D. fu chiamato a far parte della Congregazione ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] Giovanni Grisostomo, 25 maggio 1803); Arsace e Semiramide (G. Rossi, Venezia, teatro La Fenice, 31 genn. 1804); Il 266 s.; P.E. Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno 1883, Bologna 1884, pp. 46, 52 ...
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ELIANO, Vittorio
Carla Casetti
Nacque nel 1528 a Roma, due anni prima di suo fratello Elia. I suoi genitori erano Ḥanah, nativa di Padova e figlia del famoso umanista Elia Levita, e Yitzchaq ben Yeḥiel [...] possedeva una serie di caratteri ebraici che vennero poi utilizzati dal tipografo tedesco.
Bibl.: G. B. De Rossi, Annali ebreo-tipografici di Cremona, Parma 1808, pp. 11-13; H. Graetz, History of the Jews, IV, Philadelphia 1894, pp. 564, 583-584 ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] il Bardi, da disegni di F. Cosimo Rossi e da quelli meno recenti di Giuseppe Zocchi intagliò , Siena 1810, pp. 110 s.; P. Zani, Enc. metodica... delle belle arti, I, 6,Parma 1820, p. 115 (erroneam. sub v. Cecchini); C. Le Blanc, Manuel de l'amat. d ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] 919; IX, coll. 776 s.; G. Capasso, Il collegio dei nobili di Parma, Parma 1904, pp. 109-113, 145-148; D. Arru, Le tragedie di S. A.M. Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 191; G.F. Rossi, Cento studi sul cardinale Alberoni, III, Piacenza 1978, pp. 241-256 ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....