PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] ricoprire il posto d’organista nella cattedrale di Parma. Tornato dalla Germania, riprese gli insegnamenti a Vigevano in La cappella musicale di San Marco nell’età moderna, a cura di F. Rossi - F. Passadore, Venezia 1998, pp. 569-591; A. Amadori, L. ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] 261; Teatro Regio - Città di Parma, Cronologia degli spettacoli lirici 1929-1979, a cura di V. Cervetti - C. Del Monte, Parma 1979, pp. 92, 143; A 1938-1991, a cura di M. Girardi - F. Rossi, Venezia 1992, ad indicem; L. Pinzauti, Storia del Maggio ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] ruolo sopranile, e in abiti femminili, al teatro Lauro Rossi di Macerata quale protagonista dell'operetta La fuga di di vincere il concorso per giovani cantanti indetto a Parma da Cleofonte Campanini, riuscendo primo su centocinque concorrenti ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] invece la sera della ‘prima’ (Simeone Antonio Sografi; Parma, teatro Ducale, 31 gennaio 1827) nonostante l’impegno Cammarano; sarebbe comparsa come seconda dopo Amelia del maceratese Lauro Rossi. Entrambe erano state scritte per una delle più grandi ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] della Contessa di Mons e di Cleopatra di Lauro Rossi, e alcuni titoli nuovi per Torino, fra i quali storia, il testo, la musica, a cura di M. Girardi - P. Petrobelli, Parma 1988, ad ind.; T.G. Kaufman, Verdi and his major contemporaries, New York ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] in una fortunata stagione al teatro Regio di Parma, ove diresse inoltre opere di Massenet (Erodiade), pp. 46 s., 57 s., 66, 82, 86 s.; M. Girardi - F. Rossi, Il teatro La Fenice. Cronologia degli spettacoli, I-II, Venezia 1992, ad ind.; Enc ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] L'anno seguente (15 agosto) al Teatro Marsigli-Rossi di Bologna fu tra gli interpreti della Fede tradita e pp. 23, 25; P. E. Ferrari, Spettacoli drammaticomusicali e coreografici in Parma…, Parma 1884, pp. 30, 32, 72 ss.; Carteggio ined. del Padre G. ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] di A. Schietti; La caduta di Gelone, su testo di F. Rossi; Armida delusa (sono del B. sia il libretto sia la musica; nel teatro Formagliari di Bologna, la seconda al teatro Ducale di Parma. Nel 1758 si trasferì a Pietroburgo insieme con la moglie ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] Fondo, carnevale 1781); L'amante per bisogno (C.G. Lanfranchi-Rossi, Venezia, teatro S. Samuele, carnevale 1781: musica "di un da Cortona (Bergamo 1800); Il trionfo di Giuditta (A. Sografi, Parma 1803); Per le tre ore di agonia di Nostro Signore (1803 ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] sot'una girlanda), ma in un codice musicale, il Ross. 215 della Biblioteca apost. Vaticana, che si presume assai Visconti (Luca e Giovanni, nati il 4 agosto) e la conquista di Parma (che passa al dominio milanese il 22 settembre). A questo punto, il ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....