CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] prossima restituzione dei territori pontifici occupati durante la "crisi" di Parma, il che avvenne per Benevento il 23 marzo e per dello stesso Amaduzzi all'erudito parmense Bernardo De Rossi, intende dimostrare come anche dopo la prima edizione ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] oltranza i diritti feudali del papa sul ducato di Parma e Piacenza e sul Regno di Napoli, ottenne soltanto Anthologica Annua, XXIV-XXV (1977-78), pp. 681-802 passim; G. F. Rossi, Cento studi sul card. Alberoni..., I, Piacenza 1978, pp. XVI, XVIII ss ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] foci della Magra, per Filattiera, la Cisa, Berceto, Parma, Reggio Emilia e Mantova, raggiungeva a Monselice, sul versante der italienischen Angelegenheiten, Diss. Konigsberg 1879; G. B. Rossi, L'inscription du tombeau d'Hadrien I composée en France ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] . Quindi, ceduta la diocesi pavese a Giangirolamo de' Rossi, ricevette in cambio un posto di chierico della Camera , Stato e popolo nell'Emilia padana dal 1525 al 1545, s.l. (ma Parma) 1967, ad ind.; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] più impaza"; "éssi levato in tucto la barba e parmi più vecchio per questa raditura la metà" (Dionisotti, pp Cimabue insino a' tempi nostri, a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1991, ad indicem; Erasmo da Rotterdam, Papa G. scacciato dai ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] S. Anselmo a Roma o di S. Giovanni Evangelista a Parma. Il terreno diviene più sicuro, sul piano archivistico, in rapporto i documenti originali conservati nell'Archivio Vaticano e nel Codice Rossiano 1172, in Nel primo centenario della morte di Pio ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] maschi. Ma se così, il ritratto - nel quale il rosso cardinalizio risalta sul nero della parete, laddove il paesaggio (un Napoli 1994, s.v.
B. Cellini, La vita, a cura di L. Bellotto, Parma 1996, s.v.
N. Machiavelli, Opere, a cura di C. Vivanti, II, ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] dell'Ordine e della Chiesa. Nel 1543, a Parma, in S. Pietro Martire, Ghislieri pronunciò le chiesa di Pavia nel sec. XVI e l'azione pastorale del card. Ippolito de' Rossi (1560-1591), Pavia 1971, ad indicem.
F. Chabod, Per la storia religiosa dello ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] fusione con quella degli Eremiti di Toscana su proposta del cardinale protettore Raffaello Carlo Rossi e del delegato apostolico Emanuele Caronti, abate di Parma, che ne portarono poi a termine l’attuazione65. Intanto proseguiva la ricerca, avviata ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] timoroso e ambiguo, se non ostile come Modena e Parma. Usurpati Avignone e il Contado Venassino dalla Francia e biblioteche, accademie, archivi, in La memoria del sapere, a cura di P. Rossi, Bari 1990, pp. 186-87; P.J.A.N. Rietbergen, Papal Patronage ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
notare2
notare2 v. tr. [dal lat. notare «contrassegnare», der. di nota «nota»] (io nòto, ecc.). – 1. a. letter. Distinguere con un segno, segnare: n. gli errori di un compito; n. con un segno sul margine i passi più interessanti di un libro....