CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore diParma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] quella della cattedrale, i Correggio dovettero riprendere la via dell'esilio quando Rolando Rossi, questa volta con l'appoggio di Giovanni re di Boemia, fu di nuovo unico signore diParma. Ma non per molto. Mastino ed Alberto della Scala, nipoti dei ...
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GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio diParma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] al teatro Regio diParma nella stagione 1957-58, in cui diresse Lucia di Lammermoor e Carmen di Bizet, passò poi al teatro Municipale di Reggio Emilia per dirigervi il Falstaff di Verdi con una eccezionale compagnia di canto, di cui facevano parte ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] perduta; Le stelle ridono; Autunno; Lettere d'amore; Cappuccetto rosso; Oro puro; Fuga dal castello in aria.
Tra quelli anche per alcuni di maggiore interesse culturale tra cui si ricordano in particolare: La contessa diParma (1937) di A. Blasetti, ...
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BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] tutti in casa di Francesco Zabarella. Dello Zabarella si era valso il B. nel 1377 per rivendicare la casa diParma, che era , passim. Per il soggiorno a Pavia, V. Rossi, Il Petrarca a Pavia, in Scritti di critica letteraria, II, Firenze 1930, pp. 3- ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] prezioso tentativo del trevigiano Niccolò de' Rossidi racchiudere in un unico manoscritto una silloge Bologna 1783, III, p. 208; I. Affò, Mem. degli scrittori letter. parmigiani, Parma 1789-1833, II, p. 34; E. Sarteschi, Poesie minori del sec. XIV, ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] raggiuntolo nel 1247 all'assedio diParma, ne ebbe nuovi privilegi per la Chiesa di Palermo. Sulla fine del 1250 rispettive giurisdizioni.
Fonti e Bibl.:Codice diplomatico barese, I, a c. di G. B. Nitto de Rossi e F. Nitti, Bari 1897, nn. 74, 75, 76, ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] Paolo III creava per il figlio, Pier Luigi Farnese, il ducato diParma e Piacenza. Il B., che aveva brigato per esser chiamato a Rossi, "Ducale Auditore, e Consigliero dignissimo della Magnifica Città di Piacenza", presenta queste "lettere di huomini ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] nello stesso anno assistente ordinario presso l'istituto di anatomia umana diParma. Deciso, tuttavia, a seguire le orme pp. 7-10, in collab. con A. Rossi.
Il G. fu anche autore di pubblicazioni a carattere monografico: La sindrome d'ipertensione dell ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] accanto al debuttante B. Gigli, vincitore del concorso Campanini diParma (1914). fu chiamato al teatro alla Scala di Milano per L'oro del Reno di R. Wagner (Fasolt) e Rigoletto di G. Verdi (Sparafucile), ambedue dirette da G. Marinuzzi nel ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] e considerazioni sulla struttura della cellula, in Bollettino della Società medica diParma, s. 2, XIII (1920), pp. 21-28), e di ricerca, in cui riuscì a formare un numero rilevante di allievi, tra cui i cattedratici di anatomia Fernando Rossi, ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
rutilare
v. intr. [dal lat. rutilare, der. di rutĭlus «rosseggiante, splendente»] (io rùtilo, ecc.; non usato nelle forme composte), letter. – Essere di colore rosso vivo; più genericam., rifulgere, risplendere: parmi un sol che splenda e...