GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] Rossi lo nominò direttore del neocostituito Ufficio centrale di statistica, creato all'interno del ministero del Commercio. Dopo l'assassinio del Rossi della Strada ferrata da Parma alla Spezia, Firenze 1860; Gli istituti di beneficenza e i beni ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] di Corridoni alla segreteria del Circolo giovanile sindacalista milanese. Al convegno dell'Unione sindacale italiana (USI) a Parma C. Rossi.
Il G. mantenne la carica di segretario del Fascio milanese fino al 1928, ricoprendo quella di segretario ...
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MALTRAVERSI, Niccolò
Elisabetta Marchetti
Nacque intorno al 1180; non sono noti i nomi dei genitori. I Maltraversi erano una stirpe comitale divisasi intorno al 1000 in due rami, rispettivamente a Padova [...] favore della crociata nella sua diocesi e a Vercelli, Parma, Ferrara e Bergamo. Nel 1223 a Ferentino Federico II regimen unius personae, Genova 1990, p. 73; G. Rossi, Storie ravennati, a cura di M. Pierpaoli, Ravenna 1996, p. 428; Hierarchia ...
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EMO, Angelo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 3 genn. 1731 da Giovanni di Gabriele, del ramo di S. Simeon Piccolo, e Lucia Lombardo, studiò nel collegio dei gesuiti di Brescia e poi nella città natale sotto [...] del fu n. h. mess. A. E. …, Venezia 1792; S. Palazzol Scordilli, Elogio di A. E. …, Venezia 1792; G. Parma, Discorso funebre recitato in Malta li 19 apr. 1792 in occasione di trasportar le spoglie del cav. A. E…., Venezia 1792; Iltempio della gloria ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] Pellegrino Rossi, colonnello comandante in capo della guardia nazionale dipartimentale e maresciallo didi Bologna avevano tentato di organizzare con i reggimenti di Bologna, Modena e Parma l'insurrezione generale al di là del Po, col concorso di ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] il 10 dicembre del 1466 per 26.134 lire i luoghi di Guardasone (Parma), Castione (Lodi), e numerose terre fra l'Ossola e il esempio, la ribellione di Guido Rossi conte di Berceto, genero del B., il quale aveva tentato invano di porsi come mediatore). ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] a recarsi con la sua famiglia a Firenze e quindi a Torino ove fu membro di un Comitato per gli Stati di Modena e Parma, che fu sciolto dopo la sconfitta di Novara. Anche per questo fu, insieme con altri fuorusciti, condannato da Francesco V all ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] lo portarono a Piacenza nel 1247 e nel 1251 a Parma, sempre all'interno del circuito podestarile guelfo. Nel 1253, del Senato romano, a cura di F. Bartoloni, I, Roma 1948, pp. 214-218; O. Rossi, Elogi historici di bresciani illustri, Brescia 1620, p ...
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CANE (de Canis, de Canibus, Cani), Ferrario (Ferrarino)
Ugo Rozzo
Appartenente ad una tra le più antiche e illustri famiglie pavesi, il C. era figlio di un Robaldo (o Rambaldo), che risulta già defunto [...] , V, Piacenza 1758, pp. 238 s.; I. Affò, Storia della cittàdi Parma, III, Parma 1793, p. 235; G. V. Boselli, Delle storie piacentine, I, Piacenza 1793, pp. 168 ss.; A. D. Rossi, Ristretto di storia patria, I, Piacenza 1829, p. 337; G. Robolini ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] la redazione del cosiddetto Libro rosso, contenente oltre 700 nomi di nobili cui era vietato l' di Tano degli Ubaldini, a Lucca e a Parma, per condurre un contingente di 1300 cavalieri appartenenti all'esercito di Giovanni del Lussemburgo, re di ...
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quadretto
quadrétto s. m. [dim. di quadro2]. – 1. Figura, disegno o oggetto, di piccole dimensioni e di forma quadrata: quaderno, foglio di carta a quadretti; stoffa a q. rossi e azzurri; ritagliare dei q. di latta, di vetro, ecc.; al plur....
rutilare
v. intr. [dal lat. rutilare, der. di rutĭlus «rosseggiante, splendente»] (io rùtilo, ecc.; non usato nelle forme composte), letter. – Essere di colore rosso vivo; più genericam., rifulgere, risplendere: parmi un sol che splenda e...