GARDONI, Italo
Giovanna Di Fazio
Nacque a Parma il 12 marzo 1821. Dotato d'una bella voce tenorile, compì gli studi musicali nel conservatorio della sua città sotto la guida di A. De Cesari ed esordì [...] 29 marzo 1851.
Il G. fu, sostanzialmente, un tenore di mezzo carattere, con un repertorio che spaziava dal Barbiere di Siviglia di Rossini a Roberto il Diavolo di G. Meyerbeer; dal Faust di Ch. Gounod a La muette de Portici di D. Auber.
Pur ricevendo ...
Leggi Tutto
FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] teatri. Nell'ottobre dello stesso anno fu al teatro Alfieri di Asti, ove cantò nella Saffo di G. Pacini, nel Mosè di Rossini e nella Isabella d'Aragona di C. Pedrotti accanto a E. Barbacini e V. Orlandi. Frattanto, esibitasi a Livorno, al teatro La ...
Leggi Tutto
CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] la Vita di S. Mancini (Bologna 1829; 2 ed., Reggio Emilia 1830), celebre teorico e compositore di musica, maestro di Rossini.
Ben presto il C. fu attratto dalla propaganda patriottica ed entrò in contatto con Ciro Menotti e con altri liberali delle ...
Leggi Tutto
MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] di particolare successo al S. Carlos di Lisbona (1885-86), con due autentiche rarità anche per l'epoca, Matilde di Shabran di G. Rossini e Poliuto di G. Donizetti; al 1887 risale il debutto alla Scala di Milano (in Flora mirabilis di S. Samaras) e al ...
Leggi Tutto
Giornalista italiano (Livorno 1838 - Roma 1932). Volontario con Garibaldi nella campagna del 1866, insegnante per molti anni (1887-1914) di letteratura italiana negli istituti tecnici di Roma, diresse [...] manzoniano, pubblicò numerosi volumi biografici, narrativi, teatrali: Racconti, novelle e dialoghi, 1884; G. Verdi, il genio e le opere, 1887; Rossini, 1898; Goldoni e il suo teatro, 1907; Come si è fatta l'Italia, 1913. Ma l'opera sua più notevole ...
Leggi Tutto
DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] una posizione di preminenza su tutti i cantanti del suo tempo.
Dopo essere apparso nella Donna del lago e in Otello di Rossini, nell'Elisir d'amore di Donizetti e nell'Assedio di Firenze di Bottesini, nel 1846, sempre sulle scene dei Théâtre Italien ...
Leggi Tutto
BILLÉ, Isaia
Giovanni Scalabrino
Nacque a Fermo il 22 dic. 1874. Entrato nell'orfanotrofio della sua città, frequentò una scuola musicale che formava elementi per i concerti bandistici, prima sotto [...] per gli studi musicali, la presidenza della Congregazione della Carità lo inviò alla scuola musicale comunale di Fermo, quindi al liceo musicale Rossini di Pesaro, dove fu allievo di A. Mengoli per il contrabbasso e di C. Pedrotti per l'armonia e il ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del soprano Maria Kalogeròpulos (New York 1923 - Parigi 1977). Di famiglia greca, studiò ad Atene. La sua vera carriera ebbe inizio in Italia, suo paese di adozione, nel 1947, con l'esordio [...] , dal Tristano e Isotta di Wagner alla Lucia di Lammermoor di Donizetti, dalla Medea di Cherubini al Turco in Italia di Rossini. Ritiratasi dalle scene nel 1965, fu apprezzata attrice nella Medea di P. P. Pasolini (1969) e regista con G. Di Stefano ...
Leggi Tutto
BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] , vi eseguì fino al marzo 1846 con buon esito opere di Donizetti (Roberto Devereux, Linda di Chamounix e Anna Bolena), di G. Rossini (Otello ossia Il Moro di Venezia, nella quale gli venne adattata la parte tenorile di Jago) e di Mercadante (Il Bravo ...
Leggi Tutto
ANGELINI, Emilio
**
Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] , figurando, nel dicembre 1826, per la prima volta al posto del "concertino" nell'esecuzione della Zelmira di G. Rossini. Nel febbraio 1828l'A. sostituì temporaneamente nella stessa Accademia filarmonica il direttore d'orchestra V. Costaguti e, a ...
Leggi Tutto
rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...