MARCHIONNI, Carlotta
Alessandra Favino
Nacque a Pescia, presso Lucca, il 14 giugno 1796 da Angelo e da Elisabetta Baldesi.
Il padre Angelo, nato a Firenze intorno alla metà del Settecento in una famiglia [...] Milano, fu prima interprete della Francesca da Rimini di Pellico, andata in scena alla presenza di G.G. Byron e G. Rossini. Strinse in seguito personale amicizia, oltre che con Pellico, con P. Maroncelli, e nella seconda metà degli anni Dieci ebbe un ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] a Roma, dove, nella sala grande del Campidoglio, fu eseguita una sua Cantata in onore di Pio IX musicata da G. Rossini. Nel dicembre 1847 divenne membro della Consulta di Stato e, il 4 maggio 1848, ottenne, nel gabinetto formato da T. Mamiani Della ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] riprodotti), e per l'opera Romoloprimo re di Roma di G. Mascetti. Lavorò anche, in spettacoli di minor conto, per il Teatro Rossini, per il Politeama Romano e per il Teatro di via Quintino Sella.
Nel 1891 il B. era ancora a Roma, dove organizzò una ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...]
L'anno seguente si rese protagonista di una farsesca conferenza "filosofica ed astronomica", tenutasi il 15 aprile al teatro Rossini a Roma, che "avrebbe finalmente fatto conoscere quale sarebbe stato l'avvenire del mondo". Alcune prove litografiche ...
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CLERICO, Francesco
Lorenzo Tozzi
Non se ne conoscono il luogo e la data esatta di nascita e di morte: sappiamo soltanto che nacque intorno al 1755 e che morì dopo il 1838, anno in cui è ricordato ancora [...] teatri italiani e stranieri: a questi sono da aggiungere, oltre ai divertissements composti per la prima della Semiramide di Rossini (Venezia, carnevale 1823), anche diversi "balli" che vennero abbinati a cantate di diversi autori.
A partire però dal ...
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GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] all'Università di Bologna da G. con Martino Gosia.
Fonti e Bibl.: Magistri Tolosani Chronicon Faventinus, a cura di G. Rossini, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXVIII, 1, ad indicem; B. Azzurrini, Liber rubeus, sive Collectanea historica de rebus ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] senso è il nuovo concetto della "metamorfosi" (viene portata ad esempio la preghiera "Dal tuo stellato soglio" del Mosè rossiniano) in base al quale è possibile giustificare quei cambiamenti tonali non contempiati dall'antica teoria ma motivati dalle ...
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FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] più diversi: da La sonnambula di V. Bellini (1873) all'Anna Bolena diG. Donizetti (1877), dal Guglielino Tell di G. Rossini (1899) sino a Imaestri cantori di Wagner (1898). Dotato di un'inesauribile fantasia inventiva, il F. riusciva perfettamente ad ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] relazioni diplomatiche della Santa Sede. La delicatezza di quella funzione venne alla luce quando, durante l'incarico di Giulio Rossini (1585-87), l'esazione delle decime lasciò a tal punto insoddisfatta la Santa Sede, da spingere il pontefice a ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] era stato attivissimo nel sollecitare una rigorosa vigilanza da parte del governo, stese insieme con il sottosegretario Aldo Rossini, il primo testo del manifesto per la proclamazione dello stato d'assedio. Questo testo, giudicato troppo violento ed ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...