PAGANINI, Niccolo
Roberto Grisley
PAGANINI, Niccolò (Nicolò, Nicola). – Nacque a Genova il 27 ottobre 1782 da Antonio (1754-1817, nato dal matrimonio nel 1745 fra Giovanni Battista Paganini e Maria [...] a Roma: oltre a tenere accademie all’Argentina e al Valle, il 24 febbraio diresse la prima della Matilde di Shabran di Rossini. Per carnevale partecipò a una celebre mascherata in compagnia dell’amico pesarese e di Massimo d’Azeglio, che la narrò poi ...
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GATTI, Guido Maggiorino (Guido Maria)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Chieti il 30 maggio 1892 da Pierluigi e Giovanna Pelini. Trascorse l'infanzia in Piemonte (ad Alessandria e poi a Torino) e ritornò [...] ; Musicisti moderni d'Italia e di fuori, Bologna 1920; "Debora e Jaele" di Pizzetti, Milano 1922; "Le barbier de Séville" de Rossini, Paris 1925; Dizionario di musica (in collab. con A. Della Corte), Torino 1925; I. Pizzetti, ibid. 1943; V. de Sabata ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] di Luna, insieme ad A. Pertile, Fanny Anitua e Rosa Raisa, diretta da Toscanini, e Il barbiere di Siviglia (22 apr. 1933) di Rossini, nella parte di Figaro, con T. Schipa, Toti Dal Monte e F.I. Šaljapin, diretta da A. Votto.
Nell'estate del 1925 fu ...
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COSSELLI, Domenico
Alessandra Cruciani
Nacque a Parma il 27 maggio 1801 da Alessandro e da Fiorita Borelli. Giovinetto, studiò canto e dopo una parentesi di studi ecclesiastici e di lavoro come sellaio [...] di fagotto e maestro di canto.
Studiò poi con A. Savi e nel 1822 a Forlimpopoli eseguì il Barbiere di Siviglia di Rossini, nello stesso teatro che A. Fusinato rese celebre con la poesia del Passatore. Le cronache di allora (cfr. Ferrarini, Parma ...
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PALUMBO, Costantino
Pier Paolo De Martino
PALUMBO, Costantino. – Nacque a Torre Annunziata il 30 novembre 1843 da Aniello e Colomba Pagano.
Dopo le prime lezioni con lo zio Giuseppe Pagano, a dieci [...] si stabilì a Parigi, dove diede due concerti all’Esposizione universale e frequentò per un certo tempo il salotto di Rossini, entrando in contatto con Henri Herz e Francis Planté. Nel 1867 fece tappa anche a Londra, esibendosi in alcuni salotti ...
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BASSI, Nicola
Enrico Carone
Nacque a Napoli nel 1767 in una famiglia dalla quale provennero altri cantanti: egli, infatti, era fratello di Caterina e di Adolfo. Secondo il Fétis, debuttò a Venezia nel [...] ricordano La Molinara di Paisiello, Le cantatrici villane di V. Fioravanti, Elena del Mayr e Il Barbiere di Siviglia di Rossini. La carriera del B. che, secondo i dizionari musicali, si sarebbe arrestata al 1820, Si protrasse, invece, fino all'anno ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] -39 si produsse a Lodi, Piacenza, Vicenza, Venezia, Torino e interpretò a Bergamo il ruolo di Rodrigo nell'Otello di G. Rossini, quindi nel 1840 ottenne la sua prima scrittura al teatro alla Scala di Milano cantando il 29 marzo nel Marin Faliero di ...
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FLORES D'ARCAIS, Francesco
Paola Rosa
Nacque a Cagliari il 15 dic. 1830 da Effidio e da Giovanna Corrione di Valverde.
Nel 1832 la famiglia si trasferì a Torino, dove il F. studiò e nel 1851 si laureò [...] , assunse anche la critica teatrale. Compose inoltre alcuni lavori musicali: nel 1858 venne rappresentato al teatro Rossini di Torino, in occasione del carnevale, l'opera buffa I due precettori, che riscosse critiche lusinghiere. Probabilmente ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] cantò nell'Aureliano in Palmira; nel 1817 al teatro Alfieri di Torino apparve nel Don Giovanni di Mozart e in Cenerentola di Rossini, poi nel 1818 ancora ne Le nozze di Figaro al teatro Nuovo. Al termine della carriera si dedicò per breve tempo all ...
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CARULLI, Ferdinando
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 10 febbr. 1770 da Giuseppe, noto letterato e segretario del delegato della giurisdizione napoletana. Sembra che il C. abbia appreso da un [...] 128; Duo brillant et non difficile, op. 133; Tre piccoli duettini facili e diteggiati, op. 146; Airs du Barbier de Séville de G. Rossini, op.153; Andante variato e Rondò di L. v. Beethoven, op. 155; Adagio et final d'une symphonie de F. J. Haydn, op ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...