GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] il titolo Versacci) e un dramma dal titolo Ipocrisia (in seguito rinominato Uno zio ipocrita) che, rappresentato al teatro Rossini il 22 ott. 1870, ottenne un buon successo, ancor più straordinario data la giovanissima età dell'autore.
Iniziò così ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] con V. Crescenzi nel duo Fratelli Dewemport e come baritono nel Campanello dello speziale di G. Donizetti al piccolo teatro Rossini. Qui rivelò per la prima volta grandi doti potenziali di trasformista, aggiungendo una scena finale in cui sosteneva ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] di Napoli, ove tra il 1916 e il 1941 interpretò oltre quindici ruoli del suo repertorio abituale in opere di Bellini, Mascagni, Rossini, nonché di Donizetti (La favorita, 1922, con G. Besanzoni e Lucia di Lammermoor con M. Carosio e G. Bechi. 1939 ...
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(gr. Διδώ, lat. Dido -onis) Leggendaria regina fenicia (il nome fenicio era ῾Allīzāh, Elissa, "la gioconda"), figlia del re di Tiro, Muttone. Dopo che il ricchissimo suo zio e sposo Sicherba (Sicheo) [...] alla Didone abbandonata del Metastasio (1724), un balletto di G. Angiolini (1773) e di S. Viganò (1821), una cantata di G. Rossini (1811) e una sonata di M. Clementi (1831).
In età umanistica il Petrarca fu tra i primi a respingere, anche dal ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] le opere in musica Amuratte II di P. Raimondi (1813), Il trionfo di Alessandro Magno di G. Andreozzi (1815), Tancredi di Rossini (1815) e i balli eroici Boemondo (1814: il bozzetto si trova al Museo reale di belle arti di Copenaghen), La morte di ...
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Noiret, Philippe
Simone Emiliani
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Lille il 1° ottobre 1930. Tra gli interpreti più attivi del cinema francese, con oltre 130 film e 60 spettacoli teatrali [...] ; Il commissadro) di Claude Zidi. Ha lavorato ancora per registi italiani quali Monicelli (Speriamo che sia femmina, 1986; Rossini! Rossini!, 1991), Scola (La famiglia, 1987), Tornatore (Nuovo cinema Paradiso, 1988) ed è riuscito a costruire, con la ...
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Leander, Zarah
Francesco Costa
Nome d'arte di Zarah Stina Hedberg, attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Karlstad il 15 marzo 1907 e morta a Stoccolma il 23 giugno 1981. Bruna e imponente, [...] di guidarla: in Der Weg ins Freie (1941; Per la sua felicità) è una cantante lirica italiana, Antonia Corvelli, e canta arie di G. Rossini e di G. Verdi; in Die grosse Liebe (1942; Un grande amore) è la fatua Hanna Holberg che darà un senso alla sua ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] poi nel 1832 al teatro S. Carlo di Napoli con grande successo, fu preceduto dalle lodi entusiastiche di P. Raimondi, G. Rossini e G. Donizetti, il quale, presente alle prove, disse: "l'Achille di Coppola è l'Achille della musica" (Zanetti). Il ...
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LANDRIANI, Paolo
Raffaella Catini
Nacque a Milano nel 1755 o nel 1757. Si formò all'Accademia di Brera, frequentando i corsi di architettura e di prospettiva. Nel 1776 fu iscritto nel registro dei giovani [...] fu chiamato a Pesaro con Sanquirico per curare gli allestimenti scenici del teatro Nuovo già del Sole (l'odierno Rossini), interamente ricostruito su progetto di P. Ghinelli e inaugurato nella primavera di quell'anno.
All'attività di scenografo il ...
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BERTOIA, Giuseppe
Gino Damerini
Nato a Venezia l'8 giugno 1803 fu, con Francesco Bagnara suo maestro, il maggiore degli scenografi della gloriosa scuola veneziana, del periodo romantico e degli anni [...] sceniche del B. erano di irresistibile effetto dal punto di vista prospettico.
Il B. fu lo scenografo di fiducia di Rossini, di Verdi, di Donizetti, di Mercadante, di Pacirti. Colorista vivace e gradevole, fu fertile di idee anche come scenotecnico ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...