BERTOIA, Giuseppe
Gino Damerini
Nato a Venezia l'8 giugno 1803 fu, con Francesco Bagnara suo maestro, il maggiore degli scenografi della gloriosa scuola veneziana, del periodo romantico e degli anni [...] sceniche del B. erano di irresistibile effetto dal punto di vista prospettico.
Il B. fu lo scenografo di fiducia di Rossini, di Verdi, di Donizetti, di Mercadante, di Pacirti. Colorista vivace e gradevole, fu fertile di idee anche come scenotecnico ...
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BERARDI, Domenico
Giovanni Orioli
Nacque a Roma intorno al 1864, da umile famiglia. Entrato in seminario ancora bambino, ne uscì assai presto per essere assunto in una tipografia come apprendista. A [...] romano a li tempi der Marchese del Grillo, con musiche di Ettore Zuccani (1890), rappresentata la prima volta al Teatro Rossini in via S. Chiara; Un carnevalone a li tempi der Marchese der Grillo, con musiche di Angelo Malatesta (1890), data ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] composta, Falstaff di G. Verdi, Il re di Lahore di J. Massenet, Gli ugonotti di G. Mayerbeer e Guglielmo Tell di G. Rossini.
Il G., in poco tempo e con notevole abilità, riorganizzò il teatro in tutti i suoi settori; insieme con Toscanini si adoperò ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] e con il livornese Gustavo Bianchi, l'E. rappresentò due opere schilleriane, Don Carlos e I masnadieri, al teatro Rossini di Firenze, ottenendo un grande successo personale e giungendo a "toccar sotto le spoglie del tristo Moor altezze mai immaginate ...
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BARTOLOZZI, Lucia Elizabeth
Raoul Meloncelli
Figlia di Gaetano Stefano e nipote del celebre incisore Francesco Bartolozzi, nacque a Londra il 3 genn. 1797. Dopo aver studiato canto con D. Corri, debuttò [...] .
Nel 1821 la B. firmò contratti con gli impresari R. W. Eliston e Ch. Kemble per una serie di rappresentazioni di opere di Rossini all'Italian Opera House e al King's Theatre. Il 10 marzo 1821 fu Pippo nella Gazza ladra, il 18 febbr. 1823 Malcom ...
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DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] .
Tra i ruoli interpretati nei maggiori teatri del mondo si ricordano in particolare: Almaviva (Ilbarbiere di Siviglia di G. Rossini), Rodolfo (La bohème di G. Puccini), Rinuccio (Gianni Schicchi di Puccini), Arlecchino (Le maschere di P. Mascagni ...
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CONSOLI, Achille
Alessandra Cruciani
Nacque a Catania il 23 sett. 1886 da Vincenzo e da Giuseppa Denaro.
Allievo dei conservatorio di Palermo, studiò sotto la guida dei maestri Greffeo, G. Zuelli, A. [...] artistiche e del piano di lavoro.
Dopo un prolungato periodo di assenza dalle scene, fu direttore di coro nel Guglielino Tell di Rossini al teatro alla Scala, il 7 dic. 1939, e nelle serate seguenti lo fu nella Conchita di Zandonai, nella Linda di ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...]
L'attività teatrale del F. si concluse nel 1933 con la rappresentazione del Don Giuseppe (commedia di V. Marzano, Torino, teatro Rossini, 8 dic. 1933), dove il tema religioso era accompagnato da scorci di spontanea e colorita comicità.
Il F. morì a ...
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COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] di quello imperiale di Vienna" (Frajese, p. 30). Il teatro Costanzi fu inaugurato il 27 nov. 1880 con la Semiramide di Rossini, fra gli entusiastici consensi per la costruzione (che suscitò interesse anche all'estero) e le negative riserve per la ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] , il Don Chisciotte della Mancia di G. Paisiello e La locandiera di P. Auletta, e per Ilturco in Italia di G. Rossini (quest'opera inconsueta, entusiasticamente recensita da A. Parente che ne rilevò la regia acuta e sensibile, andò in scena il 16 ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...