Protagonista di una celebre fiaba d'origine popolare. C. è una fanciulla maltrattata dalla matrigna e dalle sorellastre che, con l'aiuto di una fata, prende parte a una festa di corte: il principe se ne [...] innamora e poi la rintraccia, grazie alla scarpetta da lei smarrita. Dalla vicenda hanno tratto ispirazione scrittori (C. Perrault, J. e W. Grimm) e musicisti (G. Rossini, S. Prokof´ev). ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] giovane conobbe e incontrò uomini di cultura quali C. Botta, N. Tommaseo, T. Mamiani, F.-A.-R. de Chateaubriand, G. Rossini e A. Lamartine. Tornata a Napoli, sposò nel 1846 l'avvocato Giorgio Tommaso Cimino, autore drammatico, novelliere e poeta, che ...
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Poeta (Desenzano 1761 - Pavia 1820); partecipò all'attività politica e militare della Repubblica Cisalpina; prof. di eloquenza forense a Milano (1802) e quindi (1817) di procedura giudiziaria a Pavia. [...] interruzione dal 1799 al 1817); è autore di numerosi libretti per musica (fra gli altri L'italiana in Algeri, per Rossini); pubblicò un poema satirico in ottave, Le cronache di Pindo (7 fascicoli, 1811-18, e uno manoscritto), contenente critiche ...
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Boito, Arrigo
Poeta e musicista (Padova 1842 - Milano 1918). Affiancò fin da giovane la passione per la musica a quella per la letteratura. Diplomatosi in composizione al Conservatorio di Milano (1861), [...] del tempo, trascorse un anno in viaggio per l’Europa. Fu prima a Parigi, dove ebbe modo di frequentare la casa Rossini e di incontrare tra gli altri Hector Berlioz e Giuseppe Verdi, poi passò in Germania, Belgio, Gran Bretagna e Polonia. Alla ...
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Giornalista italiano (Livorno 1838 - Roma 1932). Volontario con Garibaldi nella campagna del 1866, insegnante per molti anni (1887-1914) di letteratura italiana negli istituti tecnici di Roma, diresse [...] manzoniano, pubblicò numerosi volumi biografici, narrativi, teatrali: Racconti, novelle e dialoghi, 1884; G. Verdi, il genio e le opere, 1887; Rossini, 1898; Goldoni e il suo teatro, 1907; Come si è fatta l'Italia, 1913. Ma l'opera sua più notevole ...
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Scrittore francese (Jouy-en-Josass 1764 - Saint-Germain-en-Laye 1846). Ebbe vita assai movimentata: militare, fu nella Guiana, in India, quindi in Francia come adjudant-général nell'armata del Nord. Esule [...] novelle (Galerie de femmes, 1799), tragedie (Tippo-Saïb, 1813; Bélisaire, 1818; Sylla, 1822) e libretti d'opera (La Vestale, 1807, music. da G. Spontini; Mosè e G. Tell, 1829, per Rossini, ecc.). Entrò a far parte dell'Académie française nel 1815. ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] Di alcuni, tuttavia, si ha memoria, e il B. è noto soprattutto per i tre libretti che egli compose o riadattò per G. Rossini durante il primo periodo in cui il compositore fu a Parigi (1824-1829): Il viaggio a Reims, ossia L'Albergo d'oro (19 giugno ...
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(fr. Le Barbier de Séville) Commedia, il cui titolo completo è Le Barbier de Séville ou la précaution inutile (1775) dello scrittore francese P.-A. Caron de Beaumarchais (1732-1799).
Trama: il barbiere [...] : F.-L. Benda (1776), P. Schulz (1786), N. Isouard (1796), F. Morlacchi (1816) e, in un'opera buffa più importante delle precedenti, da G. Paisiello (1782). Su tutte queste opere domina il capolavoro di G. Rossini (1816), su libretto di C. Sterbini. ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] come autore di teatro, e una sua tragedia Anna Erizo, tratta da Voltaire, era stata utilizzata nel 1820 da Rossini come libretto per il Maometto II (poi,previo rifacimento del libretto, ma senza sostanziali variazioni nella trama, nel 1826 ...
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BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] , IV, Napoli 1859, pp. 325 s.; C. G. Mininni, Pietro Napoli Signorelli, Città di Castello 1914, pp. 239 s.; G. Radiciotti, G.Rossini…, I, Tivoli 1927, pp. 248, 343 ss.; U. Rolandi, Librettistica rossiniana, I, Firenze 1942, pp. 46, 52; E. Bassi, La ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...