BRIGHENTI, Marianna
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Nacque a Massa Finalese (Modena) l'8 ott. 1808, secondogenita di Pietro, avvocato, e di Maria Galvani.
Abbandonato lo studio dell'incisione per motivi di salute, la B. si dedicò [...] nel 1837 e di lì passò a Madrid, ripresentando in queste città La straniera di Bellini, e includendo nel suo repertorio rossiniano anche La donna del lago. Nel 1838 tornò in Italia, avendo abbandonato il progetto di una tournée in America, e nel ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] l’uno le avrebbe insegnato i segreti dell’interpretazione operistica, addestrandola nota per nota in Verdi come in Wagner, in Rossini come in Puccini; l’altro l’avrebbe introdotta in un mondo che aveva sempre visto da lontano, fatto di agi, incontri ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] per canto e pianoforte, per orchestra: Terzo concerto in si maggiore per violino e orchestra op. 11, dedicato a G. Rossini (1854); Grande fantasia, op. 9 (1854); Quinto concerto in re maggiore; Settimo concerto in la maggiore, op. 17 (Vienna 1857 ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] al Teatro Sociale di Lecco il 16 sett. 1871 e poi al Carcano di Milano, a Modena, a Parma, a Cagliari e al Rossini di Venezia. Fu questa anzi l'unica opera dell'autore eseguita in vari teatri italiani. Verso il 1870 cominciò a comporre il Caligola ...
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BIMBONI, Gioacchino
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 19 ag. 1810, da Giovanni - un tornitore dedicatosi poi alla costruzione di strumenti a fiato - e da Vittoria Corsini. Iniziò lo studio del flauto [...] per le feste della Santa Croce e nel 1844 suonò a Roma con grande successo. Poco tempo dopo fu a Bologna, ove conobbe Rossini, che in segno di ammirazione per la sua arte gli dedicò un tema di trombone con accompagnamento di pianoforte (13 marzo 1945 ...
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DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] di affinare i suoi mezzi. Studiò con certo maestro Moretti, preparandosi per il debutto che avvenne nel 1874 al teatro Rossini di Roma; i giornali dell'epoca lo descrivono come "un tenore dell'avvenire", dalla voce "vibrata e le modulazioni finissime ...
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GASPARI, Gaetano
Pacifica Artuso
Nacque a Bologna il 15 marzo 1807 da Luigi e da Anna Maccaferri, di modeste condizioni. Nel 1821 intraprese gli studi di armonia e contrappunto con B. Donelli presso [...] Liceo musicale, e nel contempo ottenne la cattedra di estetica e storia della musica. In seguito, grazie anche all'appoggio di G. Rossini, divenne maestro di cappella in S. Petronio. Tra il 1842 e il 1846 fu proposto ben cinque volte per la nomina a ...
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CASSONE, Leopoldo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Moncalvo, nel Monferrato l'8 dic. 1878 da Luigi ed Emilia Cerruti. Visse gli anni della prima giovinezza a Buenos Aires, dove la sua famiglia ebbe rapporti [...] come si trova alle quattro del mattino quando passeggia sotto il balcone di una "Rosina"... che canta... come l'ha fatta cantare Rossini, etc." (La Stampa, I I ott. 1922).
Il C. musicò anche l'operetta L'Saot dla Bela Auda in dialetto piemontese, su ...
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MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] pregi".
Nel 1865 il M. si recò per la prima volta all'estero, a Valenza, in Spagna, dove interpretò Semiramide di Rossini e I puritani di Bellini suscitando nel pubblico un vero e proprio fanatismo. Dall'ottobre 1866 all'aprile 1869 cantò a Odessa ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] Pergola di Firenze, al teatro Comunale di Bologna. Cantò alla Scala una sola volta, nel 1832, sostenendo nell'Inganno felice di Rossini la parte di Tarabotto. Parallela a quella di cantante il C. svolse attività d'impresario: nell'autunno 1832 e nel ...
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rossiniano
agg. – Di Gioacchino Rossini, musicista nato a Pesaro nel 1792 e morto nel 1868: opera, musica, maniera r.; tipico, caratteristico dello stile di Rossini: un crescendo rossiniano.
rossino
agg. [der. di rosso]. – 1. In medicina e veterinaria, mal rossino, malattia infettiva e contagiosa che colpisce i suini dai 3 mesi a 1 anno di età, causata da un bacillo (Bacillus erysipelatis suum); si manifesta con febbre e anoressia,...