DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] È questa la seconda grave colpa di cui si sarebbe San Candido, Bibl. della Collegiata, ms. VIII, b, 15). Infine non va dimenticato il commento alla canzone "Donna mi prega" di ), con il berretto rosso e il lucco ornato di pelliccia di vaio dei medici. ...
Leggi Tutto
FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] il "biennio rosso", allorché, di fronte all'incalzare di fatti "rivoluzionari", che era sempre stata messa in secondo piano dal prevalere delle tendenze . De Felice, Ilfascismo e i partiti italiani, Rocca San Casciano 1966, ad Indicem; P. C. Masini, ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] per il secondo, pubblicato nel 1795. Risale agli anni 1793-94 la famosa serie di tavole relativa agli Addii di Luigi XVI in L'Italia nella Rivoluzione 1789-1799 (catal., Roma), a cura di G. Benassati - L. Rossi, Bologna 1990, pp. 383 s.; D. Levi, C. L ...
Leggi Tutto
BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] per giorno. Il racconto di Fabri è molto corto e serve quasi da introduzione al resoconto del suo secondo viaggio del 1483. Il nel monastero francescano di monte Sion, mentre gli altri pellegrini alloggiarono in "l'ospitale de San Giohanne, ove si ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] palazzo padovano, tra «salotto rosso» e «biblioteca verde», non di scelta, San Domenico di Fiesole 1994, pp. 23 ss.). Il 29 aprile 1945 assunse l’ufficio di sindaco della sua Rovolon, ricusando la proposta di , che compose la seconda e terza parte del ...
Leggi Tutto
CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] cardinale Matteo Rosso a votare per Bertrand de Got, arcivescovo di Bordeaux, che come, ad esempio, quella secondo cui essi avevano complottato . 234-237; G. Caetani, Domus Caietana, I, 1, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 174 s., 177 s., 226-233; G ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] numerosi Della Tosa che garantirono la restituzione di tale prestito, compare anche Arrigo del fu Gottifredo, fratello diRosso e seguace dei neri. Più credibile appare, quindi, la testimonianza dei cronisti coevi secondo i quali il fatto che i Della ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] ; viveva nel palazzo in via San Pietro, passato poi al figlio delle ossa di Livio, o di opere di Cicerone in una seconda lettera a Bruni di Padova, 785; Archivio del Museo civico di Padova, B.P., 339, 928, 1349, E.1056, Registro, C.D. 71, Libro Rosso ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] . Bonsanti (19 giugno 1937), Lo sa il tonno di R. Bacchelli (13 nov. 1937), La Maremmana di E. Pea (11 giugno 1938), La rosa rossadi P. A. Quarantotti Gambini (27 nov. 1938). Circa l'anticonformismo di Omnibus, che seguiva la linea antiautarchica ed ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] seconda guerra mondiale si ricordano quelli nella chiesa di S. Teresa a Roma, nelle parrocchiali di Orte Scalo e di Zagarolo e nel santuario di -121; C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del Novecento al 1961, Rocca San Casciano 1963, p. 206; E. ...
Leggi Tutto
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
zirlare
żirlare (o zirlare) v. intr. [voce onomatopeica: cfr. lat. tardo zinzilulare] (aus. avere). – Mandare uno zirlo o degli zirli, detto dei tordi, ma anche dei cacciatori che ne imitano il verso per richiamo, e, per estens., di altri...