MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] si laureò in giurisprudenza sotto la guida di G. Carmignani, celebre esponente della scuola criminalistica toscana. Avviato alla libera professione, il M. fece pratica presso lo studio dell'avvocato fiorentino ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] neri e guelfi bianchi. Con la parte nera guidata da Corso Donati si schierò il D., insieme al padre Arrigo, allo zio Rosso e all'altro fido consorte, Odaldo, suo coetaneo, mentre alla parte bianca dei Cerchi aderì un ramo dei Della Tosa, guidato da ...
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GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] padre anche di Bino e Rosso. Fra i capi del partito guelfo della sua città, fu una delle figure dominanti nelle vicende politiche di Gubbio e dell'intero territorio circostante, comprendente anche parti della Marca d'Ancona. Fra gli incarichi ...
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TANCREDI da Corneto
Paola Maffei
TANCREDI da Corneto. – Originario di Corneto (odierna Tarquinia) «de Provincia Patrimonii» secondo quanto egli stesso narra nel proemio della sua Compendiosa, suo padre [...] era «Rubeus de Malascottis» (Nardi, 2009, p. 14), identificabile con Rosso Malascorte di Tolfa Vecchia. La data di nascita, da collocarsi nella seconda metà del Duecento, non è nota, così come nulla si sa riguardo alla sua famiglia.
Della sua ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Telemaco
Giacomo Piccardi
Nacque a Firenze il 18apr. 1801da Carlo e da Carlotta Prezziner. Nulla sappiamo della sua educazione artistica: nel 1824 disegnò e incise ad acquatinta [...] le 26 tavole per l'album di Giuseppe Del Rosso, Una giornata d'istruzione a Fiesole (Firenze 1826).Nel 1826progettò in borgo SS. Apostoli, per conto della famiglia Peppini, i bagni detti "delle antiche Terme" perché in quella località vennero ...
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SEMINO, Alessandro e Cesare
Gabriele Langosco
SEMINO, Alessandro e Cesare. ‒ Nacquero a Genova, intorno al 1550, da Andrea (Parma, 1999e, p. 408).
Compirono la formazione presso la bottega del padre [...] , 288, 549 s., 557, 591, 595, 619; A.E. Pérez Sánchez, Pintura italiana del siglo XVII en España, Madrid 1965, pp. 42-44; G. Rosso Del Brenna, Arte della pittura nella città di Genova, in La Berio, XVI (1976a), 1, pp. 5-28; Ead., ibid. (1976b), 3, pp ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] ), uomo d’arme al seguito di re Carlo III di Durazzo, che lo ricompensò con i feudi di Mondragone e Sinuessa. Il figlio di Rosso, Iacobo, ne fu spogliato da Giovanna II, e il figlio di Iacobo, Cola, si ridusse a vivere più modestamente in Napoli, sui ...
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GIANOLI, Pietro Francesco
Alessandra Ancilotto
Nacque a Campertogno, nel Vercellese, il 30 marzo 1624 da Giovanni, mercante di sete e di altri generi di lusso a Milano, e da Caterina Gallizia, di antica [...] famiglia campertognese. Studiò a Milano presso il pittore C.A. Rosso (o Rossi), allievo di G.C. Procaccini, morto nel 1648. Successivamente si recò a Roma, dove "Francesco Giannoli" compare tra gli iscritti all'Accademia di S. Luca (Missirini). Nella ...
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ARAGONA, Vinciguerra d'
Francesco Giunta
Figlio di Sanciolo d'Aragona e di Lucia Palizzi, nipote perciò del grande Matteo, cominciò ad avere attività pubblica al tempo del re Federico IV, che lo impiegò [...] e di San Marco e altri feudi minori.
Dal 1365 al 1368 fu gran cancelliere di Sicilia in sostituzione di Enrico Rosso.
Fonti e Bibl.: Michele da Piazza, Historia Sicula, II, 42, 45, in R. Gregorio Bibliotheca Scriptorum..., II, Panormi 1792, pp. 60 ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] testa di vipera in oro, e negli anni 1552-53 uno scudo dorato, ornato di rosette d'oro e di una croce in smalto rosso, oltre a tre disegni di scudi d'argento con aquile in rilievo dorate, che furono eseguiti da altri orefici, fra i quali Gaspare da ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...