GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] e, dubitativamente, il riquadro con Adamo ed Eva cacciati dal paradiso terrestre e quello con il Passaggio del Mar Rosso (Zuccari, 1992); nella Biblioteca apostolica Vaticana, il Concilio di Firenze, il Concilio Lateranense V e la Cappella papale di ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] spazzacamino, coniugando denuncia sociale e indagine introspettiva secondo una soluzione vicina alle opere coeve di Medardo Rosso. Iscrittosi nel 1884 all’Accademia di Brera, entrò nella scuola di scultura diretta da Ambrogio Borghi, ottenendo ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] , pp. 245-295; P. Giovio, Lettere, II, a cura di G. G. Ferrero, Roma 1958, pp. 76, 78, 91; F. Goldschmidt, Pontormo, Rosso und Bronzino, Leipzig 1911; F. M. Clapp, Les dessins de Pontormo, Paris 1914; Id., J. C. da Pontormo, New Haven-London-Oxford ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] dipinti dal Bonito e da diversi altri pittori che in questa occasione gli si affiancarono (B. Torre, A. Dominici, G. B. Rossi, A. Guastaferro); i disegni per le quinte, le sovrapporte e gli alentours furono eseguiti da G. Magri e da O. Filippini ...
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CAMBIASO, Domenico Pasquale
Franco Sborgi
Nacque a Genova il 5 febbr. 1811 da Bartolomeo e Maddalena (anch'essa una Cambiaso), entrambi di facoltosa famiglia patrizia.
Dopo aver studiato in un primo [...] del principe Doria a Fassolo (1849 c.; Genova, Palazzo Rosso, Civico gabinetto dei disegni e delle stampe, coll. topografica); vedute di Genova e della Riviera ligure (Genova, Pal. Rosso, Civico gabinetto dei disegni e delle stampe) che documentano l ...
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BERTOLOTTO, Giovanni Lorenzo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova nel 1640 da Michelangiolo il Vecchio. Il padre gli fece da maestro nella pittura, ma più tardi, come ci riferisce il Soprani, [...] state attribuite, inoltre, al B. le lunette con festoni di fiori e frutta nel salone del secondo piano nobile di Palazzo Rosso a Genova. In molte opere del B., ed in particolare in quelle giovanili, è evidente l'influsso del Castiglione, ma soltanto ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] di Mao Tse-Tung e sulla "lunga marcia" dell'armata rossa cinese (il C. fu tra i fondatori dell'Associazione Italia- 'emarginazione o della lotta per affermarsi: Cervantes, Tolstoj, Stella rossa sulla Cina di Snow.
Tra gli scritti del C. ricordiamo ...
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MARCELLI, Pasquarosa
Monica Grasso
Figlia di Francesco e Maria Meddi, contadini, nacque il 9 nov. 1896 ad Anticoli Corrado, pittoresco paesino della valle dell'Aniene, noto agli artisti sia per le qualità [...] 30 è anche la sontuosa Natura morta con ventaglio e specchio (Natura morta napoletana), con accordi audaci di verde acido, rosso vermiglio e azzurro e una pennellata pastosa e ricca, tipica di quel periodo (Morelli, p. 125; Pasquarosa…, 1995, tav. 29 ...
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GIOVANNI di Rigino
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, che si dichiara originario di Verona e che fu verosimilmente figlio del lapicida Rigino di Enrico. Tuttavia [...]
G. "fecit et sculpsit suis expensis" il manufatto che si compone di un rocchio di colonna scanalato e di un fusto di marmo rosso di spoglio romano, di un basso capitello corinzio e di una sorta di tabernacolo a lampione in tufo di Avesa. Nei quattro ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] religioso (la piazza della cattedrale) e quello laico (la piazza del palazzo della Signoria). A modifica del progetto del Del Rosso, il C. propose l'introduzione (tipologia fino a quel momento mai usata a Firenze) di "due ordini di portici... [che ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...