DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] con la Caduta di Icaro e l'altro con Apollo e Dafne, rispettivamente n. 2159 e n. 2141 della raccolta di Palazzo Rosso di Genova, che, già attribuiti a suo figlio Lorenzo, sono stati restituiti al D. (Gavazza, 1963, pp. 329 s.).
Dell'attività svolta ...
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LIBRI (Libri Carucci), Guglielmo
Livia Giacardi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1802 da Giorgio, conte di Bagnano, e da Rosa Del Rosso, entrambi appartenenti a famiglie dell'antica nobiltà toscana. Per [...] quanto fosse di salute cagionevole e sebbene la sua infanzia fosse stata turbata dal difficile rapporto tra i genitori, il L. ebbe un'educazione eccellente e si iscrisse all'Università di Pisa all'età ...
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CENNINI, Piero
Marco Palma
Nacque a Firenze il 24 ag. 1444 dal famoso orafo Bernardo e da Angiola di Antonio di Piero del Rosso, primo di quattro figli. Dopo gli studi grammaticali con Pietro Fanni [...] passò alla scuola di Bernardo Nuti, che lo stimolò a estese letture di classici; lì conobbe l'umanista Bartolomeo della Fonte, al quale fu legato per tutta la vita da profonda amicizia. Sulle vicende del ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] (Poggi, p. 67).
La data di nascita si evince da un documento del Catasto fiorentino risalente al 1457-58, in cui uno Zanobi di Iacopo di Piero Machiavelli - da identificare con ogni probabilità con il ...
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BUONDELMONTI, Manente
Riccardo Francovich
Uomo politico e d'affari fiorentino, vissuto nel XIV secolo, discendeva da due antiche e nobili famiglie, essendo figlio di Gherardo e di Bartola di Rosso Gianfigliazzi. [...] in un atto di procura rogato a Firenze e fatto da sua madre Bartola, vedova di Gherardo, insieme con i fratelli Rosso e Lorenzo.
II, definitivo allontanamento del B. da Firenze risale al 1356, quando si recò a Napoli per raggiungere la moglie ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] . 219-221; V, ibid. 1880, pp. 164-166; VI, ibid. 1881, pp. 5-16, 259 s.; E.A. Carrol, L., Alfani, Vasari and Rosso Fiorentino, in The Art Bulletin, XLIX (1967), pp. 297-304; M. Lenzini Moriondo, Immacolata e santi, in Arte in Valdichiana dal XIII al ...
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BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] ribelle da Enrico VII e morto nella battaglia di Montecatini (1315).
Poco ci è noto della vita privata del B.: il suo nome compare nel libro dei conti della famiglia Del Bene, in cui è registrato anche ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] , 1978, pp. 66 s.). Recentemente si sono inoltre ascritti al D. tre disegni con Il trionfo della Croce della raccolta di Palazzo Rosso: il n. 2101 e il n. 2107, già attribuiti a Gregorio e messi in relazione con l'affresco della cupola di S. Croce ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] poi de' Mattei), e da Beatrice di Giannozzo degli Stradi; fu battezzato in S. Giovanni il 9 agosto.
Primogenito di almeno sette tra fratelli (Giannozzo, Francesco e Giovan Battista) e sorelle (suor Ippolita, ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] quella di Siena una sola, la cattedra della filosofia di diritto fu abolita. Il B. seguì il Del Rosso, continuando negli studi giuridici e intraprendendo l'esercizio dellavvocatura. Cominciò a prendere parte attiva alla vita politica e intellettuale ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...