MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] mai stata oggetto di ratifica, di fatto sancì le modalità di sviluppo della città fino all'approvazione del nuovo piano del 1931 (Rossi).
Tra il 1923 e il 1926 il M. portò a termine il Monumento ai caduti della Grande Guerra a San Leucio, costituito ...
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BALDO, Luigi (Gino)
Paola Pallottino
Nacque a Padova il 20 febbr. 1884 da Attilio ed Emma Lazzaroni. Le frammentarie notizie sui suoi esordi segnalano che studiò arte a Parigi, dove frequentò Modigliani [...] Beffa, all'Artista moderno, al Mondo, all'Ardita e a Lidel, dove illustrò novelle di F. Paolieri, F. Pastonchi, A. M. Rosso di San Secondo. L'anno successivo estese la sua collaborazione al Secolo XX, e per l'editore Sonzogno illustrò volumi di A ...
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BONINSEGNA, Egidio
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 22 ag. 1869, frequentò all'Accademia di Brera la scuola di scultura di E. Butti, successo al Barzaghi nell'anno 1893, vincendo il pensionato [...]
Nel campo della medaglia il B. si rifà agli esempi del Grandi e del Troubetzkoy, talvolta guarda persino a Medardo Rosso, trovando una sua maniera pittorica, minuta, sottolineata da brividi di luce. Tra le sue medaglie più significative si ricordano ...
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Pittore britannico di origine russa (Londra 1926 - ivi 2019). Ha studiato a Londra, alla St. Martin's school of art, dove ha poi insegnato (1966-69), e al Royal college of art; nel 1957 ha tenuto la sua [...] tristezza e solitudine (Uomo su una sedia a rotelle, 1959-62, Londra, Tate Gallery; Nudo su un letto rosso, 1972, Londra, Saatchi Collection). Nelle opere successive ha progressivamente alleggerito la materia pittorica, schiarendo fino al limite del ...
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Pittore (Firenze 1488 circa - Napoli 1528). Allievo di Raffaello, prese parte alle più importanti imprese romane del maestro, collaborando ai cartoni per gli arazzi (1515-16), ai progetti per la decorazione [...] a Napoli dove firmò il Ritratto di Andrea Turrini (Dublino, National Gallery). Il fratello Luca, detto Romanus (m. Parigi 1556), lavorò come pittore a Genova e a Lucca con Pierin del Vaga e a Fontainebleau col Rosso Fiorentino e col Primaticcio. ...
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Nelle Norme di accettazione delle polveri di roccia asfaltica per pavimentazioni stradali, redatte nel 1956 dal Consiglio Nazionale delle Ricerche, le rocce asfaltiche sono definite come: "rocce naturalmente [...] che sono di largo uso nell'edilizia e nelle costruzioni stradali e cioè: il mastice, le mattonelle comuni o colorate in rosso, la polvere ed il filler di roccia asfaltica, nonché l'olio asfaltico ed il bitume naturale.
Sia nella valle del Pescara ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] un abitato già esistente, venne costruita la città nuova di ῾Ā'ila (od. ῾Aqaba, in Giordania), posta sulla sponda del mar Rosso nei pressi dell'abitato di epoca romano-bizantina e definita da al-Muqaddasī "il porto della Palestina da cui provengono i ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] . A Verona visse quasi sempre alla Beverara, cioè nei pressi della chiesa di S. Zeno da cui derivò il soprannome di "Rosso di S. Zeno" (Vasari, 1568). Nel 1490 un tal "Zuan Maria pitor", facilmente identificabile col F. (Simeoni, 1909), lavorava alla ...
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NOVGOROD e PSKOV
H. Faensen
Città situate nella Russia settentrionale, insediamenti di stirpi slave fin dal sec. 6°; Pskov appartenne alla città-stato di N.-Velikij (Grande N.) fino al 1348, anno in [...] , per il quale l'osservatore dovrebbe guardarli come colori fondamentali; invece dell'oro per il fondo venne spesso privilegiato il rosso.Esempi eminenti della specificità dell'arte di N. sono le tre icone dei Ss. Ivan (S. Giovanni Climaco), Georg e ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] e le dissonanze coloristiche rinviano al Cristo morto sorretto dagli angeli (Boston, Museum of Fine Arts) dipinto dal Rosso durante il suo soggiorno romano; né vanno escluse tangenze col descrittivismo esasperato di un Marten Van Heemskerk (Strinati ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...