Bragaglia, Arturo
Stefania Carpiceci
Fotografo e attore cinematografico, nato a Frosinone il 7 gennaio 1893 e morto a Roma il 21 gennaio 1962. Della celebre 'stirpe dei Bragaglia', formata dal padre [...] io fossi onesto (1942), La vita è bella (1943), Tutta la vita in ventiquattr'ore (1943), Albergo Luna, camera 34 (1946), Il falco rosso (1949) e Il falco d'oro (1955); Mario Bonnard in Avanti c'è posto… (1942); Riccardo Freda in Non canto più (1945 ...
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Fujimoto, Tak
Francesco Zippel
Direttore della fotografia statunitense, di origine giapponese, nato a National City (California) il 12 luglio 1939. Formatosi alla New World Pictures di Roger Corman, [...] sesto senso) e Signs (2002). In questi due film F. eccelle nel mescolare toni opachi a colori primari dominanti (il rosso e il bianco) e nel creare atmosfere sospese, ottenute attraverso calibrati movimenti di macchina. Nel 2002 è tornato a lavorare ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] storia di Mutkul il pastore!". "Allora, ci metteremo la capanna di Mutkul il pastore. Piccola piccola, con il gregge di capre rosse… Erano rosse, vero, le capre di Mutkul?". "Sì. E ci metteremo anche il cane zoppo, Sakumat?"".
Pian piano le pareti si ...
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Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...]
Frammentaria è stata la diffusione del cinema nei Paesi di lingua araba che si estendono immediatamente a est del Mar Rosso, dove l'instabilità politica ha spesso giocato un ruolo di oggettivo ostacolo a una produzione continuativa e, quindi, alla ...
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Venezia, mostra del cinema di
Ettore Zocaro
Primo tra i festival cinematografici di prestigio, la Mostra nacque nel 1932 nell'ambito della XVIII Biennale d'arte (diventata ente autonomo nel 1930) con [...] premiati Le mani sulla città (1963) di Rosi, Deserto rosso (1964) di Antonioni, Vaghe stelle dell'Orsa (1965) suscitata dal raffinato Da hong deng long gao gao gua (Lanterne rosse) di Zhang Yimou, vera e propria rivelazione, vincitore del Leone ...
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Scientifica, cinematografia
Virgilio Tosi
Negli ultimi decenni del 20° sec. l'espressione cinematografia scientifica ha assunto significati più ampi rispetto al passato, quando si riferiva a film di [...] per le osservazioni della superficie di Marte da parte delle sonde Spirit e Opportunity, per la loro missione sul pianeta rosso nel gennaio 2004.
Allo stesso modo, per una delle scienze più antiche, l'astronomia, la c. s. ha fornito strumentazioni ...
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Powell, Michael (propr. Michael Latham)
Emanuela Martini
Regista, produttore e sceneggiatore inglese, nato a Bekesbourne (Kent) il 30 settembre 1905 e morto ad Avening (Gloucestershire) il 19 febbraio [...] con il film-balletto The red shoes (1948; Scarpette rosse) codiretto con lo stesso Pressburger, tra i film di Cuore selvaggio), The elusive Pimpernel (1950; L'inafferrabile Primula Rossa), The tales of Hoffmann (1951; I racconti di Hoffmann). ...
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Rebel without a Cause
Roy Menarini
(USA 1955, Gioventù bruciata, colore, 111m); regia: Nicholas Ray; produzione: David Weisbart per Warner Bros.; soggetto: Nicholas Ray, Irving Schulman; sceneggiatura: [...] isolati dalla società, già sperimentato in They Live by Night (La donna del bandito, 1949) e On Dangerous Ground (Neve rossa, 1951), la ricerca di uno stile meno trasparente di quello della Hollywood classica e l'originale approdo a un linguaggio ...
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Kaminski, Janusz
Francesco Zippel
Direttore della fotografia e regista cinematografico polacco, nato a Ziębice il 27 giugno 1959. Operatore di grande talento, attento alle suggestioni della fotografia [...] far vedere la realtà delle nuove generazioni che il gesto di Schindler ha permesso, e nei momenti in cui compare il cappotto rosso di una bimba, innocente vittima e allo stesso tempo vano simbolo di speranza di fronte all'orrore, ma anche segnale che ...
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Malaysia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Il cinema approdò in terra malese nei primi anni del Novecento, ossia quando la M. si trovava ancora sotto il protettorato britannico. L'industria fu gestita [...] presa firmando, tra il 1953 e il 1971, circa trenta opere, tra cui la commedia a sfondo sociale Semerah padi (1956, Rosso come le spighe di riso), riconosciuta poi come un classico del cinema nazionale. Nel frattempo anche Rajhans aveva continuato a ...
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rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...
rosso-giallo
(rossogiallo) agg. Che riguarda l'alleanza tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Plaude alla «svolta, anche generazionale», della squadra e alla ritrovata unità...