(russo Rostov-na-Donu) Città della Russia (1.137.904 ab. nel 2020), capitale dell’oblast´ omonima (100.800 km2 con 4.254.421 ab. nel 2007), sulla riva destra del Don, a una quarantina di km dalla foce, [...] ; macchine agricole), alimentare, calzaturiero e della manifattura di tabacco. Collegata per ferrovia a Mosca sin dal 1869 e situata sul canale Volga-Don, R. è importante nodo di comunicazioni. È anche sede di un notevole museo d’arte e di antichità ...
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Esploratore russo (Krivaja Kosa, oggi Sedov, RostovsulDon, 1877 - Terra di Francesco Giuseppe 1914), noto per ricerche nella Novaja Zemlja e alla foce del Kolyma. Nel 1912 raggiunse l'arcipelago di Francesco [...] Giuseppe; partito verso N con due uomini e 24 cani, trovò la morte tra l'is. Hooker e l'is. Rudolf, dove fu sepolto ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] poi ancora Samara, Kazan´, Čeljabinsk, che superano di poco il milione di abitanti, e Omsk, Perm´, RostovsulDon, Volgograd, Ufa, che si aggirano sul milione di abitanti. La sezione europea è segnata da una rete urbana discretamente folta, salvo a N ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] dell'Ucraina e alla penisola di Crimea, quelli sulDon e sul Volga hanno favorito la valorizzazione di vastissime aree steppico russi e per Dante; Martiros Sergeevič Sar′jan , (n. Rostov 1880), narratore di luoghi e cose d'Armenia in un linguaggio ...
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VORONEŽ (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
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Ž Città della Russia centrale, capoluogo della provincia omonima, situata in posizione elevata e pittoresca sulla sponda destra del fiume Voronež, un affluente [...] e bovini e possiede diverse industrie agricole. È altresi nodo ferroviario importante, essendo collegata a Mosca, Kursk e RostovsulDon. La sua popolazione ammonta a 212.000 ab. (1934).
Istituti culturali. - Trasferita da Dorpat (ora Tartu) nel 1918 ...
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Durante la seconda Guerra mondiale il corso del Don costituì un obiettivo di primaria importanza per le operazioni del fronte russo-tedesco; specialmente dopo il fallimento dell'offensiva su Mosca che [...] . Il 26 tutto il basso corso del Don era occupato. La città di Rostov, che era stata conquistata dai Tedeschi il la 6a armata e quindi più a sud, alla 4a armata corazzata.
SulDon, al vertice della grande ansa, alla metà di dicembre i Sovietici ...
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Fiume dell’Europa orientale (1053 km, bacino di 98.900 km2), affluente di destra del Don. Il suo corso, che ha origine nel versante meridionale del Rialto Centrale Russo, si svolge per la massima parte [...] 1941 cominciò la reazione dei Sovietici, che riconquistarono Rostov e Char′kov, ma il bacino fu tutto rioccupato (giugno 1942) dai Tedeschi, che giunsero ad attestarsi sulDon. Lo abbandonarono definitivamente dopo la sconfitta di Stalingrado ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] si utilizzerà la linea ideale che unisce le foci del Don (Rostov) e della Dvina Settentrionale (Arcangelo), lasciando quindi al .C. e al 780-410 a.C. Alla loro diffusione fin sul Baltico e, nel Mediterraneo, fino alla Corsica e alla Sardegna si ...
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Città della Russia (82.591 ab. nel 2006), sul Golfo di Taganrog, nell’oblast′ di Rostov, alla foce del fiume Don. L’attività peschereccia alimenta una notevole industria conserviera.
Sorge nei pressi dell’antica [...] deposito per i mercantili italiani che avevano relazioni con i paesi orientali. Sottomessa dai Turchi nel 1471, nei sec. 17° e 18° fu contesa agli Ottomani dai Russi che la conquistarono nel 1836. La sua importanza commerciale fu poi presa da Rostov. ...
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Nel 1943, dopo la disfatta germanica a Stalingrado, fu soppressa la Repubblica autonoma dei Calmucchi, e il suo territorio (74.200 kmq., 220.700 ab.), situato, peraltro, completamente fuori della Caucasia, [...] o catturata, la linea del Don sfondata. Alle armate della Caucasia, febbraio i Tedeschi non conservavano più, a sud di Rostov, che la testa di ponte di Novorossijsk. In posizione ufficiale venisse da Mosca, sul finire del 1945 ambienti della Georgia ...
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