Generalità. - La regione che comunemente è chiamata Balcanica, limitata a occidente dal Mare Adriatico e dall'Ionio, a Oriente dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dai Dardanelli e dall'Egeo, [...] in ft, fsh in albanese, p. es. alb. luftë, rom. luptǎ 〈 lat. lucta; alb. kefshë, rom. coapsǎ 〈 lat. coxa; 6) il rotacismo di n intervocalica nel dialetto tosco dell'albanese e nel romeno antico e dial. (Istria ecc.), p. es. tosco kërëp 〈 lat. canapa ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] la migrazione sabellica (v. appresso), vivevano ancora, superstiti di quella prima ondata, gli Ausonî (= Aurunci dei Latini, per rotacismo), e gl'Itali (= Enotrî nella traduzione greca, per falsa etimologia). La seconda grande migrazione d'Italici si ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] convivenza dei progenitori degli Ungheresi con un popolo che parlava una lingua turca di tipo s, la quale presentava il rotacismo di -z-intervocalico, e doveva essere assai affine all'odierno ciuvascio (v. turche, lingue). È probabile che una parte ...
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rotacismo
s. m. [tratto dal nome della lettera gr. ῥ (rho), secondo il modello di solecismo, ecc., e dal gr. ῥωτακίζω «pronunciare male la r»]. – 1. In linguistica, passaggio di un suono a r: per es., il passaggio a r di s intervocalica nel...
rotacizzare
rotaciżżare v. tr. [tratto dal nome della lettera gr. ῥ (rho), ma ricalcato sul gr. ῥωτακίζω «pronunciare male la r» (v. rotacismo)]. – In linguistica, causare il rotacismo, il passaggio al suono r di un altro suono; con la particella...