RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] stessa Certosa, in cui ha avuto parte essenziale l'Omodeo, i pilastri e le porte nel fianco della cattedrale di Como, dei Rotari, la cappella Colleoni di Bergamo, fondata tra il 1470 ed il 1476, dell'Omodeo, la tomba di Gian Galeazzo Sforza a Pavia ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] e quello di Arezzo per questioni di giurisdizione, si parla di una "restaurazione" del vescovato, fatta oltre 60 anni prima da Rotari; ma è probabile che si tratti invece di una fondazione, se si considera la sua modesta estensione in confronto dei ...
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LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] diritto penale barbarico si occupano specialmente dei delitti contro la religione gli editti di Teodorico e Atalarico e di Rotari e le leggi salica, ripuaria, bavarica, visigotica.
Ampio sviluppo hanno i delitti contro la religione nel periodo della ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] organizzazione economica che va sotto il nome di curtis. Il termine ricorre per la prima volta nell'Editto di Rotari (643) ad indicare un "recinto", lo spazio custodito che identificava la prima forma di azienda agricola. Questa struttura fondiaria ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] anche in aree preitaliane, a testimonianza di questi guerrieri-artigiani itineranti, i cui tariffari sono noti dall'Editto di Rotari del 643. A Brno, ad esempio, una ricca tomba di orefice comprende incudine, tenaglia, bilancina, ascia, bulino, un ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] . Da notare che la prima, nel senso di "paxillus quo substentatur vitis", si trova già nell'editto di Rotari e riflette consuetudini agrarie chiaramente continentali, anche se di probabile derivazione romana. Nel XII secolo risulta comunemente ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] .
2. Sulla fondazione di Eraclea e la sua cronologia, collegata alla distruzione di Oderzo ad opera del re longobardo Rotari, cf. Pierluigi Tozzi-Maurizio Harari, Eraclea Veneta. Immagine di una città sepolta, Parma 1984, pp. 53 ss. In questa ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] emanate nel 750 (9 capitoli) e nel 754 (13 capitoli), chiuse inoltre la serie dei re longobardi legislatori, aperta da Rotari nel 643, e continuata da Grimoaldo, da Liutprando e da Rachi.
Nulla sappiamo della sorte toccata, dopo la scomparsa di A ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] per qualche decennio, solo la zona fra le Alpi ed il mare, come parte della provincia Marittima: fino a che con Rotari si ebbe l'occupazione della costa ligure e l'unificazione di tutte le Alpi Cozie sotto i Longobardi.
La conquista carolingia, alla ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] in Zachariae, Ius Gr.-Rom. cit., p. 52); e mostra analogie, nel sistema delle pene, con quelle dell'Editto di Rotari nei frammenti di versione greca (pubblicati da Zachariae, Heidelberg 1835, dal cod. Paris. gr. 1384). Ma per le penalità del ...
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rotariano
agg. e s. m. (f. -a). – Del Rotary Club (v. rotary): un convegno r.; come sost., socio, membro del Rotary Club: un r., una r., una riunione di rotariani.
comacino
(raro o ant. comàcino) agg. [dal nome della città di Como; ma nel sign. 2, l’etimologia è discussa]. – 1. Del territorio di Como, comasco. 2. Maestri c., denominazione di numerose maestranze di costruttori e scalpellini che nell’alto...