La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] tra queste i pastori, un ruolo socialmente rilevante: l'uccisione di un magister porcarius, infatti, nella normativa dell'Editto di Rotari prevedeva un corrispettivo molto alto, cioè 50 soldi, pari a due volte e mezzo quello che si sarebbe dovuto ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] greco-gotica (535-553) da Belisario e rimase a lungo bizantina. Tra il 642 e il 644 se ne impadronì Rotari e nel successivo periodo longobardo la città riacquistò lentamente la sua importanza marittima in funzione di capoluogo del ducato di Liguria ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] e un impianto termale, probabilmente riservato ai chierici.Caduta nelle mani dei Longobardi dopo tre anni di assedio, dall'età di Rotari (636-652) P. fu capitale politica del regno. Soprattutto per il primo tempo dell'occupazione, la presenza dell ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] arcosolio nel battistero.
A seguito di un'impasse d'inizio nella vicenda della città ascrivibile all'impatto con la conquista di Rotari e al decollo di una cultura fatta di nuovo e d'antico, A. avrebbe guadagnato una posizione prestigiosa di risulta ...
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Aldo, Lapide di
S. Lusuardi Siena
Lastra tombale in marmo, iscritta e decorata, attribuita al sec. 7° e conservata nelle Civ. Raccolte di Arte Antica del Castello Sforzesco di Milano. Rinvenuta nel [...] ), propenso a riconoscere nel nobile A. un discendente del mitico re Gûdeoc - ricordato nel prologo dell'editto di Rotari - e del duca di Trento Egwino, convertito dall'arianesimo al cattolicesimo, probabilmente in seguito all'azione missionaria del ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] verso i valori propri della tradizione cristiana. Nell'opera di rielaborazione e integrazione della legislazione dell'editto di Rotari e nei prologhi premessi ai suoi editti, L. "formulò una cosciente teoria della regalità cattolica" (Delogu, 1980, p ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Mentre in Italia il tema veniva affrontato quasi esclusivamente dagli storici del diritto e si incentrava nel commentario all'editto di Rotari o nell'esegesi della Hist. Lang. di Paolo Diacono per scorgervi la prova o la smentita della condizione di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Pavia
Maria Isabella Marchetti
Pavia
Città (lat. Ticinum; nei documenti medievali Papia) della Lombardia sul fiume Ticino.
Le sue origini risalgono all’89 [...] nel mantenimento dei sistemi viario e fognario. La costruzione di alcuni edifici di culto avvenne già sotto il regno di Rotari (636-652), ma il grande impulso costruttivo di chiese e di monasteri si ebbe soprattutto dopo la conversione ufficiale dei ...
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SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] fatto che incerta rimane la data dell'insediamento di una sede vescovile, che troviamo "restituita" sotto il regime longobardo di re Rotari nel VII sec. con un perimetro dei più esigui. Ciononostante si determinò fra il nuovo vescovado di S. e quello ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] progressiva interazione tra autoctoni e popolazione germanica, interazione regolata a livello amministrativo anche dall’Editto di Rotari, e che ha dato luogo a fenomeni di artigianato artistico peculiari (gioielli ed elementi di corredo personale ...
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rotariano
agg. e s. m. (f. -a). – Del Rotary Club (v. rotary): un convegno r.; come sost., socio, membro del Rotary Club: un r., una r., una riunione di rotariani.
comacino
(raro o ant. comàcino) agg. [dal nome della città di Como; ma nel sign. 2, l’etimologia è discussa]. – 1. Del territorio di Como, comasco. 2. Maestri c., denominazione di numerose maestranze di costruttori e scalpellini che nell’alto...