Vasca, o sistema di vasche, in cui si tengono in vita, a scopo di studio o di ornamento, animali e piante acquatiche.
La forma più comune di acquario, adottata in tutti i laboratorî zoologici, è una vasca [...] , e sono fra gli ospiti più interessanti.
Trascurando i molti piccoli Crostacei Entomostrachi, che, insieme con i Rotiferi, abbondantissimi, sono una parte essenziale del plancton, che tanta importanza ha per l'alimentazione degli animali più grossi ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] cattiva stagione.
In Invertebrati acquatici il fotoperiodismo può determinare r. stagionali riproduttivi. Talune specie di Rotiferi si riproducono solo partenogeneticamente con fotoperiodi brevi e per anfimissi con fotoperiodi lunghi; nei Cladoceri ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] manca di presentare spiccate caratteristiche. Legati alle acque dolci sono in generale gli eliozoi e gl'infusorî, i rotiferi, i gastrotrichi, i discofori, i gordiacei, i crostacei fillopodi, i gasteropodi basommatofori, alcuni gruppi di pesci quali i ...
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Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] solito vengono trattati in appendice a qualche tipo con cui presentino maggiore analogia. Fra questi gruppi sono, per es., i Rotiferi, i Nemertini, i Sipunculoidi, gli Enteropneusti, i Chetognati e altri. Trascurando questi gruppi, si può dire che le ...
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MICROSCOPICA, TECNICA
Giuseppe MONTALENTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Enrico CARANO
Antonio SCHERILLO
. È l'insieme delle operazioni che si richiedono per potere osservare al microscopio [...] parassiti, della milza, delle colture di microbî, ecc.
Per fissare e colorare in toto organismi minuti, come Infusorî, Rotiferi, piccoli vermi, occorrono metodi adatti a farli aderire al vetrino, come gli strisci, oppure si può, quando si abbiano ...
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RIGENERAZIONE (fr. régénération; ted. Regeneration; ingl. regeneration)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Luigi MONTEMARTINI
Secondo la definizione di D. Barfurth è il processo di neoformazione di [...] fisiologica e patologica (E. Marcus, P. Buchner), mentre processi riparativi e recuperativi sono pressoché ignoti per i Rotiferi e Nematodi.
Nei Molluschi sono ben noti i fenomeni di rigenerazione della conchiglia, della testa, del piede e ...
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HUMUS
Silvio RANZI
Francesco SCURTI
Riccarod Oliveri
Si dà il nome di humus a quel complesso di materie organiche che si riscontrano costantemente nel terreno agrario, e derivano dalla decomposizione [...] così anche una stacciatura dell'humus. Nel terreno vivono anche numerosi Protozoi (Rizopodi, Flagellati, Ciliati) e Rotiferi, alcuni dei quali sono caratteristici di determinati terreni. I Protozoi in special modo hanno grande importanza nell ...
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Limiti della vita in condizioni estreme
Silvano Onofri
La vita può esistere in condizioni che fino a pochi anni fa sembravano proibitive. Un quinto delle terre emerse del pianeta è deserto, un decimo [...] ricche di sostanze organiche, ospitano almeno 20 specie di eucarioti unicellulari eterotrofi e tre specie di rotiferi. Alcuni batteri dei generi Clostridium, Themoanaerobacter e Thermopallidum sono alcalotermofili anaerobi che vivono nei sedimenti ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] terriccio o nel guano delle caverne, animali riferibili a gruppi inferiori: Protozoi (soprattutto Sarcodici), Turbellarî, Nematodi liberi, Rotiferi, ma si tratta in generale di forme non abbastanza note e, a quanto sembra, poco caratteristiche. Fra ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] 'effetto del calore sembra produrre sulla materia organica in ambienti sterili, e sulle rigenerazioni di organismi disseccati: Rotiferi, alghe del genere Nostoc, anguillula del frumento, ecc. Tutte queste ricerche miravano a dimostrare l'esistenza di ...
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rotiferi
rotìferi s. m. pl. [lat. scient. Rotifera, comp. del lat. rota «ruota» e -fer «-fero», per l’aspetto della corona (v. oltre)]. – In zoologia, tipo di animali metazoi comuni nelle acque dolci e marine, per lo più liberi, solitarî o...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...