Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] definì un insieme di regole ufficiali per le regate in acque britanniche, ma ben presto anche questo criterio risultò insufficiente a di rottura: un solitario non può risparmiare rischiando la regata per guadagnare un decimo di nodo. Le barche dell' ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] uno di loro sia stato inghiottito dalle acque; uno allora comincia la conta, la guṇa-vatī), opera senza badare al proprio interesse per l'interesse dell'anima, che da parte sua è priva di qualità (a questo costituisce una rottura con la tradizione, ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] (forse attorno all'866), o più tardi la nuova rottura, o il successivo accordo con Sedeslao (il nuovo principe il figlio in ostaggio. Per il doge, vincitore nelle acquedell'isola di Cazza, conquistata poi Zaravecchia (Biograd), festosamente ...
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La demografia dei poveri. Pescatori, facchini e industrianti nella Venezia di metà Ottocento
Renzo Derosas
Tra demografia e storia sociale
Aronne S. era un povero "industriante", un manovale senza [...] '8% della popolazione maschile attiva. Più importanti gli addetti allo scarico delle merci e al loro trasporto acqueo, che immaginaria, Talcott Parsons vedeva invece nella rottura dei legami intergenerazionali una condizione indispensabile alla ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] ritrarsi significa accettare la presenza altrui nelle proprie terre e nelle proprie acque. Non solo la «bilancia» non dipende da Venezia, ma suo avviso, alimentare la vita della città. La stessa che, poco prima dellarottura con Roma, in uno scritto ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] I si verifica una rottura nella continuità. Il a occidente il Golfo di Adalia.
Nelle acque prospicienti C.G. è stato scavato nel 1960 di K. e la città bassa. Il tell, uno dei maggiori dell'Anatolia centrale, a 21 m sul piano di campagna, è lungo 550 ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] agibile e percorribile", in cui quindi si poteva - e si doveva - intervenire per rimediare ai difetti della viabilità pedonale e acquea (140 gli interventi previsti), per eliminare zone insalubri e ristrutturare edifici in stato di degrado statico ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] e nel titolo. L'affermazione dellarottura con la tradizione ellenistica della monetazione arsacide viene sancita da Ardashir circondata da montagne e attraversata da un fiume ricco di acque (noto nel Medioevo con il nome di Khunayfghan), era ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] un rifiuto o una rottura rispetto alle forme di nuovi, soprattutto oli, 'acque chirurgiche' per gli usi dell'assenzio, della belladonna, dell'aloe, dell'erba betonica, della camomilla, della cicuta, della cannabis, del dittamo, dell'elleboro e della ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] di pittura del Piazzetta, del 1760; il secondo, dopo la rottura con lo Smith, abbandona quasi del tutto, forse per mancanza di le acque si quietarono.
Che i riformatori non avessero alcuna intenzione di impegnarsi sulla via della repressione ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
inondazione
inondazióne s. f. [dal lat. tardo inundatio -onis, der. di inŭndare «inondare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di inondare; allagamento di acque straripanti: il rapido scioglimento delle nevi, la pioggia insistente, la rottura della...