DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] viaggio, il 15, pur col ritardo provocato dalle "escrescentie dell'acquedella Brenta et del Cismon", il D. è a Trento nell'inasprirsi dei rapporti veneto-pontifici ormai prossimi alla rottura. Ed è, forse, proprio la sua notoria propensione ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] dello Stato al limite di rotturadell'unità fiscale, dato che, sommando le due categorie delle entrate e delle . Inoltre si occupò di importanti iniziative legislative (Magistrato alle acque, 1907; nuova legge di protezione forestale, 1907 e 1910 ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] commercio marittimo; donde, nell'aprile del 1627, la rottura. Con paziente abilità il C., coadiuvato dai rappresentanti penosissimo, che, passando per Torino e Casale e usufruendo della via acquea del Po, lo riporta, dopo tanti anni, a Venezia ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] (particolarmente grave fu la sconfitta patita da Lanfranco Borborino nelle acque di Trapani il 23 giugno 1266), il D. ottenne una rottura traumatica con Carlo d'Angiò, che poteva in qualunque momento usare contro il nuovo governo il ricatto della ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] nel 1492, fu provveditore sopra le Acque. Ma fu nel 1494, allorché entrò in Senato nel numero della zonta, che l'E. operò quel questo senso la politica veneziana tanto da portare ad una rottura con il pontefice.
Nel dicembre del 1508 fu stipulata la ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] ordine della ritirata. Questo gesto, insieme con le voci di presunti contatti da lui avuti con i Medici, provocò la rottura mediante la costruzione di un canale che ne portasse le acque a sfociare presso Livorno; ciò avrebbe conseguito due obiettivi: ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] , che la governava. La scelta della nuova residenza determinò gravi contrasti e la rottura dei patti tra il baronaggio fedele. acque di Trapani, ma Guido Ventimiglia le impedì di entrare nella città. Intanto Francesco Ventimiglia, all'insaputa dell ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] mesi dell'anno successivo, C. fu accolto nelle acquedell'isola di Ceo da una squadra condotta dal comandante delle forze navali dell'Egeo, , motivato dalla preoccupazione di evitare la rottura, dell'equilibrio delle forze in Italia in un momento in ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] pesce, vengono ingenuamente accolti a bordo - cattura nelle acque di Goro un'"orca fiammenga" armata di tutto punto e ciò sarebbe giustificato - la rottura esplicita, un conto, come nel caso delle scorribande armate ottomane, impantanarsi nella ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] ad altro ch'ai negotii correnti". Sono in ballo il "negotio dell'acque dinanzi a questi signori sopra i fiumi", deve star "dietro" potrò e procurerò di esser" eletto, a costo di una rottura con Lazzaro Morosini che desidera lo stesso. Il C. contatta ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
inondazione
inondazióne s. f. [dal lat. tardo inundatio -onis, der. di inŭndare «inondare»]. – 1. a. L’atto, il fatto di inondare; allagamento di acque straripanti: il rapido scioglimento delle nevi, la pioggia insistente, la rottura della...