RESTIF (o Rêtif) de La Bretonne, Nicolas-Edme
Francesco Picco
Letterato e romanziere francese, nato a Sacy (Yonne) il 23 ottobre 1734, morto a Parigi il 3 febbraio 1806. Figlio d'un contadino di La [...] ), filosofo (Le Ginographe, La Philosophie de Monsieur Nicolas), discepolo, a suo modo, del Rousseau, e soprannominato "le Rousseau du ruisseau", intelletto paradossale, ma fertilissimo, ebbe vasta popolarità. Alcuni suoi scritti rappresentativi si ...
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MAINE, Henry James Summer, Sir
Luigi Villari
Giurista e storico britannico. Nato a Kelso (Scozia) il 15 agosto 1822, fu educato a Pembroke College (Cambridge) e dal 1847 al 1854 fu professore di diritto [...] ) suscitò vive polemiche perché l'autore, basandosi sul metodo storico, respinge la teoria del contratto sociale di Rousseau e altri principî democratici, ritenendoli privi di fondamento. Per quanto egli l'avesse scritto da studioso senza preconcetti ...
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Scrittore francese del sec. XVIII (1718-1805), assai noto per il ridicolo che sparse su di lui Beaumarchais quando egli volle ficcare il naso nelle sue faccende, e per l'epigramma con cui Voltaire commentò [...] oggi resistere, malgrado il grande successo di commozione che allora ebbero e l'elogio che ne fece lo stesso Rousseau. Un maggiore interesse, da un punto di vista storico-letterario, è stato scoperto invece recentemente nelle sue tragedie (Euphémie ...
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Figlio naturale del principe I. J. Trubeckoj, nacque in Svezia nei primi anni del sec. XVIII al tempo in cui suo padre si trovava in prigionia. Dopo aver passato gli anni giovanili all'estero (in Danimarca [...] serie degli statuti, istruzionì e piani da lui elaborati per la cultura popolare. Le idee di Locke, di Fénelon e di Rousseau sono a base della "Costituzione generale sull'educazione dei giovani d'ambo i sessi" da lui elaborata e pubblicata nel 1764 ...
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MONTEBELLO, Gustave-Louis Lannes, marchese di
Alberto Maria Ghisalberti
Diplomatico francese, nipote del maresciallo napoleonico J. Lannes (v). Nato a Lucerna il 4 ottobre 1838, morto a Parigi il 2 [...] II a Parigi, del presidente É. Loubet a Pietroburgo. Il suo dissenso dalla politica intema di P.-M. Waldeck-Rousseau e di É. Combes, specialmente nella questione religiosa, il suo repubblicanesimo agli occhi di alcuni troppo moderato, probabilmente ...
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FOURNIER, Henri-Alain
Vittorio STELLA
Scrittore, nato a La Chapelle d'Angillon (Cher) il 3 ottobre 1886, morto in guerra presso VieuxSaint-Rémy il 22 settembre 1914. Dal 1906 al 1911 pubblicò alcune [...] du Grand Meaulnes, in Suisse contemporaine, 1945, fasc. 15; J. Rivière, Introduction a Miracles, Parigi 1924; Havelock Ellis, From Rousseau to Proust, 1935; H. Peyre, Hommes et oeuvres du XXe siècle, Parigi 1938; H. March, The "Other Landscape" of ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] .: Da Hegel a Nietzsche, Torino 1949).
Lüthy, H., Le passé présent. Combat d'idées de Calvin à Rousseau, München 1965 (tr. it.: Da Calvino a Rousseau, Bologna 1971).
Luzzatto, G., Città e campagna nell'età dei comuni (1956), in Dai servi della gleba ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] dittatura lo si ritrova alla voce corrispondente dell'Encyclopédie, ad opera del cavaliere de Jaucourt. Quanto a Jean-Jacques Rousseau, il ginevrino sostiene che la dittatura, istituto che costituisce un pericolo non per l'abuso, ma per la possibile ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , italiani ed europei, in particolare J. Locke, gli illuministi (con prevalenza del sensismo di É. Bonnot de Condillac), J.-J. Rousseau, Cl.-A. Helvétius, G.P. Vieusseux e l'Antologia o le Istituzioni di logica, metafisica ed etica di F. Soave ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo europeo del Settecento modifica la propria fisionomia rispetto alle convenzioni [...] adatti ad affrontare il caso in tutte le forme sorprendenti e quotidiane (non a caso, nel trattato pedagogico Emilio, Rousseau indica il Robinson Crusoe come vero mezzo per un’educazione libera da pregiudizi). Senza utilizzare lo schema del viaggio ...
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rousseauiano
〈russoi̯àno〉 (o russoiano; anche, meno com., russoviano) agg. – 1. Appartenente o relativo a J.-J. Rousseau 〈rusó〉, scrittore, filosofo e teorico politico-sociale svizzero (1712-1778) e alle sue dottrine: il pensiero politico,...
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...