FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] usare la parola "socialista", che per lui indica un teorico delle idee di contratto sociale, eguaglianza, libertà, come ad esempio Rousseau o Beccaria o Verri. Le Note del F. ebbero vasta eco nell'opinione pubblica e provocarono da parte di Pietro ed ...
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MOSCA BARZI, Francesco Maria
Marco Severini
– Nacque a Pesaro il 16 settembre 1756 dal marchese Carlo, conte Barzi, e dalla contessa Francesca della Branca di Coccorano, di casato eugubino. La famiglia [...] e metafisica, e padre Ubaldo Cassina, professore di filosofia morale, fautore delle idee gianseniste e divulgatore di Rousseau, Condillac e Bonnet; con questi maestri intrattenne una lunga corrispondenza e Cassina gli indirizzò nel 1778 nove Lettere ...
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COMI, Siro
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 9 dic. 1741 da Carlo Giuseppe, originario di Ligometto nel Canton Ticino, e da Maria Maddalena Maderna. Rimasto ben presto orfano di padre, fu preso sotto [...] che godette di un certo favore: la traduzione in versi del Pigmalione, scena lirica scritta e parzialmente musicata da J.-J. Rousseau nel 1770. Il monologo, pubblicato nel 1775 a Pavia, fu stampato di nuovo nel 1799 e venne più volte rappresentato ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] considerare piuttosto un illuminista. Egli stesso riconosceva per suoi principali maestri filosofi come Locke, Condillac, Rousseau, Bonnet: attratto dall'analisi psicologica della vita morale, sosteneva la più completa libertà di coscienza, rimetteva ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] di questa iniziazione al mondo dei lumi. A questi scrittori bisogna aggiungere le opere, le idee, lo spirito di J.-J. Rousseau, che finì forse col soverchiare, col suo più profondo appello, le voci di tutti gli altri nell'animo del Beccaria.
L ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] collaboratore al suo Giornale de' letterati, pel quale scrissi sull'opera del Dussault [sic] Mes rapports avec J. J. Rousseau". Tuttavia non riuscì a vincerne la diffidenza: "perché il Fabroni mi tenea tra i reprobi e mi aveva certo condannato alle ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] sono". Da questo la sua polemica con J.-J. Rousseau, con Morelly e in genere col radicalismo illuministico che legame organico è alla base del suo attacco alle teorie egualitarie di Rousseau. L'ipotesi di un primigenio stato di natura in cui gli ...
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VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] letteratura italiana e latina, Vidua si interessò anche, fra gli altri, a Voltaire, Jean-François Marmontel, Jean-Jacques Rousseau e Nicolas de Condorcet. Apprezzò Montesquieu e Madame de Staël, ma fra tutti preferì Chateaubriand. Fra gli autori ...
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OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] , visitò spesso Venezia, assiduo in alcuni salotti, fra cui quelli di Giustina Renier Melchior e di Vendramin Rousseau. Sul piano strettamente scientifico, rilevante fu la stretta amicizia con Vincenzo Dandolo, proprietario della farmacia Adamo ed ...
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ROMANO, Damiano
Giancarlo Vallone
– Nacque a Napoli «verso il 1708», data secondo Lorenzo Giustiniani (1787) ricavabile da quella della sua morte, avvenuta a 68 anni. Nulla sappiamo della sua famiglia. [...] B. Croce - F. Nicolini, Bibliografia vichiana, I, Napoli 1947, pp. 233-235 e ad ind.; S. Rota Ghibaudi, La fortuna di Rousseau in Italia (1750-1815), Torino 1961, p. 133; F. Venturi, Settecento riformatore. Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, p. 136 ...
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rousseauiano
〈russoi̯àno〉 (o russoiano; anche, meno com., russoviano) agg. – 1. Appartenente o relativo a J.-J. Rousseau 〈rusó〉, scrittore, filosofo e teorico politico-sociale svizzero (1712-1778) e alle sue dottrine: il pensiero politico,...
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...