GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] testimonia l'imponente opera di presentazione e traduzione di testi capitali del pensiero francese svolta insieme alla moglie – da Rousseau a Malebranche, a d'Holbach e gli Enciclopedisti.
Il primato della cultura di matrice francese era, del resto ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] che si suppone recitato nella seconda adunanza dell’Assemblea Generale da un ottuagenario stato amico di Montesquieu, Elvezio, Rousseau, Raynal, Mably» (Spezieria di Sondrio, I, 1789, pp. 82-85). Ne veniva di conseguenza ridimensionato il sostegno ai ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] funerali solenni a spese della corte. Presso i contemporanei Perez godette di grande stima: fu accostato da Jean Jacques Rousseau a Corelli, Vinci, Jommelli e Durante tra gli autori che il «genio» ha guidato «nel santuario dell’armonia» (Dictionnaire ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] nazionale. Atti del Congresso di storia, 29-30 sett-2 ott. 1960, Ancona 1961, pp. 51- 59; S. Rota Ghibaudi, La fortuna di Rousseau in Italia (1750-1815), Torino 1961, pp. 225, 257, 259, 343; I giornali giacobini ital., a cura di R. De Felice, Milano ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] sfociato nella democrazia della sovranità popolare. Individuati lucidamente (quale che sia la profondità del discorso) in Spinoza, Hobbes e Rousseau i momenti salienti della crisi della libertà e dell'autorità nel mondo moderno, il C. si appella, con ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] 1953; E. Appolis, Entre Jansénistes et Zelanti: le ‘Tiers parti’ catholique au XVIII siècle, Paris 1960; E. Giudici, Jean-Baptiste Rousseau e il cardinale P., in Studi di letteratura, storia e filosofia in onore di Bruno Revel, Firenze 1965, pp. 281 ...
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MORICOTTI, Enrico
Marco Vendittelli
MORICOTTI, Enrico.– Originario di Pisa, è ricordato nelle fonti medievali esclusivamente come Henricus pisanus o de Pisa; la sua attribuzione alla famiglia dell’aristocrazia [...] Italian network, in Pope, Church and City. Essays in honour of Brenda M. Bolton, a cura di F. Andrews - C. Egger - C. M. Rousseau, Leiden 2004, pp. 181-183, 186; B. Bolton - A.J. Duggan, Adrian IV, the English pope, 1154-1159, Aldershot 2003, pp. 113 ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] proposto una lettura galileiana e antiumanistica di Marx, che individuava nella filosofia marxiana una scienza materialistica della storia (Rousseau e Marx, Roma 1957). Nel 1962 il L. aveva aperto una polemica su Rinascita, proprio per contrastare l ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] esse avevano o nella fondamentazione induttiva datale da alcuni classici della pedagogia, più o meno romantici, come il Rousseau, o nella fondamentazione didattica con cui, come Herbart e lo stesso Froebel, ad esempio, credevano di poterle stabilire ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] , 19–24; Arch. di Stato di Biella, Archivio Scaglia di Verrua, Testamenti, XCVI; Anversa, Stadsarchief, Notarissen Le Rousseau, 1641, 163.; F.A. Della Chiesa, S.R.E. cardinalium, archiepiscoporum, episcoporum et abbatum Pedemontane … historia, Torino ...
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rousseauiano
〈russoi̯àno〉 (o russoiano; anche, meno com., russoviano) agg. – 1. Appartenente o relativo a J.-J. Rousseau 〈rusó〉, scrittore, filosofo e teorico politico-sociale svizzero (1712-1778) e alle sue dottrine: il pensiero politico,...
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...