LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] presso Como (Hubert). Al 1806 risale la vendita effettuata a Copenaghen di due busti in marmo raffiguranti Voltaire e J.-J. Rousseau, su modello di Houdon. Rifugiatosi a Roma per evitare il carcere, a cui era stato condannato per una illecita storia ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] a uno stile personale, inteso come cadenza interiore, attraverso un'espressione volutamente ingenua, come in certi esempi di Henri Rousseau o, per altro verso, della narrativa dell'amico B. Cicognani. Così nella Fiera (Padova, collezione Dagnini: F ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] (1914) e a presentarlo al giovane mercante Paul Guillaume, che esponeva allora opere di Matisse, Picasso, F. Picabia, H. Rousseau, M. Larionov, N. Gončarova.
Al poeta, che durante l'estate del 1914 si arruolò volontario per la guerra, è dedicato ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] a una ricerca del fantastico nella struttura stessa del linguaggio, sono alla base sia del ciclo Il mio giardino alla Rousseau (1970) dedicato al Doganiere, che chiudeva nel 1972 l’antologica allestita nella sala delle Cariatidi di Palazzo Reale a ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] attribué à F. D., in Annales de la Société royale d'archéol. de Bruxelles, XVII (1903), pp. 497 s.; H. Rousseau, La scuipture aux XVII et XVIII siècles, Bruxelles-Paris 1911, ad Indicem; G. I. Hoogewerff, Bescheiden in Italie omtrent Nederlandsche ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] il figlio Damiano, cui l’artista dedicò un’opera in quello stesso anno: Senza titolo (Omaggio a Damiano o A Damiano Rousseau).
Sempre nel 1972 partecipò alla Biennale di Venezia e a Documenta 5 di Kassel; ebbe inoltre la sua prima mostra personale ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] .
La riproduzione di statue classiche in bisquit e porcellana bianca, come i busti dei grandi personaggi contemporanei - Voltaire, Rousseau, Napoleone - sono pure caratteristiche di questi anni. Intorno al 1800 furono ripresi una serie di avori di ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] in Altro Novecento, Firenze 1962, pp. 229-233); A. Bocelli, Le ninfe di B., in Il Mondo, 27 ag. 1949; A. Mezio, Rousseau, in bicicletta, ibid., 22 apr. 1950; C. Bo, Il mezzano Alipio, in La Fiera letteraria, 21 ott. 1951; G. Bellonci, recensione a ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] duca di Devonshire (al castello di Chatsworth); rifiutava invece la commissione da parte dei Ginevrini di una statua a Rousseau: il Giordani (Opere, IV, pp. 395 s.) così commentava: "avuto riguardo alle passioni di questi tempi, riconosco nel rifiuto ...
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rousseauiano
〈russoi̯àno〉 (o russoiano; anche, meno com., russoviano) agg. – 1. Appartenente o relativo a J.-J. Rousseau 〈rusó〉, scrittore, filosofo e teorico politico-sociale svizzero (1712-1778) e alle sue dottrine: il pensiero politico,...
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...