GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] agli studi e alle letture e il forte senso religioso tratto dall'educazione gesuitica. A una breve infatuazione per Rousseau e Voltaire seguì presto una reazione, sfociata nelle sue prime opere di rilievo: la Lettera sulla felicità (Como 1774 ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] dovute alla differente distribuzione delle ricchezze, al lusso smodato, alla crudezza della società, denunciati già negli scritti di Rousseau, da lui indicato come "martire dell'umanità". Al centro della sua polemica si trovavano dunque i poteri e ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] che si apriva ad altre esperienze culturali: alla tradizione sensista, alla dottrina fisiocratica, a Montesquieu soprattutto ed infine a Rousseau, che esercitò un'impressione indelebile sulla sua formazione.
Dopo la laurea, nel 1780, il D. ritornò a ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] due primi scritti di carattere estetico, La musica imitativa (1781) e I balli pantomimi (1783), nei quali, conformemente alle intuizioni di Rousseau e di Hume si afferma che la musica, il canto e la danza esprimono le passioni "sublimi" dell'anima e ...
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BONAIUTO, Bernardo
Luciano Marziano
Nacque a Trapani il 24 sett. 1714 da Nicolò. Compiuti gli studi si trasferì, insieme con il padre, a Palermo dove fu segretario di alcuni nobili, fra i quali Antonio [...] arcadica del B. il quale, diffidente per tutto quanto fosse francese, pure credette di trovare nelle teorie del Rousseau la giustificazione di un mitico primitivo, che in realtà nascondeva una proposta reazionaria di ritorno a forme di vita ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] (M.me d'Épinay). Le uniche eccezioni di rilievo fra gli uomini di cultura francesi del tempo sono quelle di J.-J. Rousseau (poco apprezzato dal G.), di molti fisiocrati, con cui poi si scatenerà un'accesa polemica, e del lontano Voltaire, che però lo ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] ; T. de Lajarte, Bibl. musicale du Théâtre de l'Opéra, I, Paris 1878, pp. 224, 230, 272; A. Jansen, J.-J. Rousseau als Musiker, Berlin 1884, pp. 464 ss.; P. Spitta, R. D., in Vierteljahrsschriftf. Musikwissenschaft, III (1887), pp. 92-121; C. Ricci ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] sul progresso, largamente tributarie delle tesi del Romagnosi, polemizzando ad un tempo contro le idee religiose e sociali di Rousseau e dei sansimoniani. Tra il 1836 e il 1846 nella rivista eclettica Il Subalpino, negli Annali di giurisprudenza ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] Ziliotto, Accademie ed accademici di Capodistria, in Archeogr. triest., s. 4, VII (1944), pp. 115-280; M. Fancelli, I critici ital. del Rousseau e il pens. politico di G.R.C., in Riv. internaz. di filosofia del diritto, s. 3, XXV (1948), 3-4, pp. 249 ...
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MALVEZZI BONFIOLI, Alfonso
Sandro Cardinali
Nacque a Bologna il 24 febbr. 1730 da Giuseppe Ercole Malvezzi Locatelli Leoni, conte della Selva, di una delle più nobili famiglie bolognesi, e dalla contessa [...] francesi dell'epoca, tra cui A. Caritat de Condorcet, A. Portal, J. d'Alembert e Ch. Bossut; conobbe inoltre J.-J. Rousseau, D. Diderot, J.-J. de Lalande e frequentò i salotti di madame Anne-Marie Du Boccage e di mademoiselle Julie de Lespinasse ...
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rousseauiano
〈russoi̯àno〉 (o russoiano; anche, meno com., russoviano) agg. – 1. Appartenente o relativo a J.-J. Rousseau 〈rusó〉, scrittore, filosofo e teorico politico-sociale svizzero (1712-1778) e alle sue dottrine: il pensiero politico,...
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...