CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] sfociato nella democrazia della sovranità popolare. Individuati lucidamente (quale che sia la profondità del discorso) in Spinoza, Hobbes e Rousseau i momenti salienti della crisi della libertà e dell'autorità nel mondo moderno, il C. si appella, con ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] 1953; E. Appolis, Entre Jansénistes et Zelanti: le ‘Tiers parti’ catholique au XVIII siècle, Paris 1960; E. Giudici, Jean-Baptiste Rousseau e il cardinale P., in Studi di letteratura, storia e filosofia in onore di Bruno Revel, Firenze 1965, pp. 281 ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] proposto una lettura galileiana e antiumanistica di Marx, che individuava nella filosofia marxiana una scienza materialistica della storia (Rousseau e Marx, Roma 1957). Nel 1962 il L. aveva aperto una polemica su Rinascita, proprio per contrastare l ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] esse avevano o nella fondamentazione induttiva datale da alcuni classici della pedagogia, più o meno romantici, come il Rousseau, o nella fondamentazione didattica con cui, come Herbart e lo stesso Froebel, ad esempio, credevano di poterle stabilire ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] Berlin, Paris 1891, I, p. 339; Voltaire, Vita privata di Federico II, Roma 1945, p. 87; V. Ceresole-T. De Saussure, J.-J. Rousseau à Venise, Genève 1885, p. 149; J. J. Olivier-W. Norbert, Une étoile de la danse au XVIIIe siècle, B. C., Paris 1910; A ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] vicende della prima Repubblica italiana nei giudizi di un diplomatico austriaco, Milano 1953, p. 37; S. Rota Ghibaudi, La fortuna di Rousseau in Italia, Torino 1961, pp. 134-37; P. Peruzzi, Progetto e vicende di un Codice civile, cit., passim, e in ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] (8 genn.), ribattezzata in Isola della Libertà e dallo stesso B. dotata di una costituzione ispirata ai principî del più puro Rousseau. Questa costituzione fu esposta in uno scritto intitolato Code de la nature (segnalato nel 1950 da A. Saitta, non è ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] stessa Scienza nuova, il Finetti era stato spinto dalla lettura del Saggio duniano del 1760. Accostati ad Hobbes e Rousseau, maestro ed allievo venivano dunque accomunati in una stessa condanna: "At Deus, hominesque Dunio parcant, et Vico, et siqui ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] antintellettualistica, più conforme alle sue personali origini e inclinazioni teoriche. E d'altra parte, se lo accosta a Rousseau la tesi di una comune origine della musica e del linguaggio, sembra eccessivo definire l'E. "il portavoce ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] si appunta sugli amori di grandi personaggi della storia - Bismarck, Napoleone, Lassalle - o della letteratura - Rousseau, Balzac, Goethe, ecc. - egli continuava una narrativa condotta ancora secondo i canoni dell'indagine psicologica, anche ...
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rousseauiano
〈russoi̯àno〉 (o russoiano; anche, meno com., russoviano) agg. – 1. Appartenente o relativo a J.-J. Rousseau 〈rusó〉, scrittore, filosofo e teorico politico-sociale svizzero (1712-1778) e alle sue dottrine: il pensiero politico,...
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...