LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dello scandalo del canale di Panama e, soprattutto, dell'affare Dreyfus, culminando nel 1901 con la legge di Waldeck-Rousseau sulle associazioni e, nel 1905, con la separazione tra Stato e Chiesa.
Nonostante gli esiti negativi, la vicenda francese ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] come avviene per gran parte della produzione cinque-secentesca, se ne perse la memoria, con l'eccezione del Walther (1738), di Rousseau (1768), di padre Martini (1773) e del Burney. Salvo qualche raro caso nel XIX secolo, è solo nei primi decenni del ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] al 1778,un precedente tentativo del latinista e massone C. Buonamici). Antilluminista è un suo scritto di scarso interesse contro il Rousseau del Discours sur l'inégalité parmi les hommes (Maruc. B. I. 14),dove è evidente la totale incomprensione del ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] è, dopo il saggio di F. Algarotti sugli Incas, uno dei primi interventi italiani su un argomento posto da Rousseau al centro della riflessione storico-ideologica.
La sua reputazione scientifica sembrò crescere con il livello dei dedicatari dei suoi ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , terminato nel 1773.
In Francia conobbe d'Alembert, Condorcet, Lalande, Mably, Mirabeau, Condillac, e anche Diderot e Rousseau. In Inghilterra incontrò soprattutto figure scientifiche come E. Waring, N. Muskelyne, il Priestley e anche B. Franklin ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] prestigio nella vita musicale del tempo - si ricordano ad esempio la lusinghiera, anche se forse eccessiva, affermazione di J.-J. Rousseau, che nel suo Dictionnaire de musique (Paris 1768, p. 247) del 1762 definisce il D. "le plus grand harmoniste d ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] che si alternarono in Acaia non poterono esercitare una effettiva autorità. A partire dall'agosto del 1279 Hugo le Rousseau de Sully organizzò le truppe angioine in Albania e alla fine del 1280 mosse all'attacco delle posizioni-chiave bizantine ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] duca di Devonshire (al castello di Chatsworth); rifiutava invece la commissione da parte dei Ginevrini di una statua a Rousseau: il Giordani (Opere, IV, pp. 395 s.) così commentava: "avuto riguardo alle passioni di questi tempi, riconosco nel rifiuto ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] teocentrica che integra la morale cattolica. Se la dottrina è pacificante, nell’ultima parte riappaiono J.-J. Rousseau, disinteressato, onesto, spinto da una metafisica erronea, e M. Robespierre, credente nella bontà dell’uomo, nato «senza ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] maturando. Nel 1759vennero condannate l'opera di Helvétius, De l'Esprit, e l'Encyclopédie, e nel 1763 l'Emile di Rousseau. Alla fine, con l'enciclica Christianae reipublicae del 25 nov. 1766, si ebbe una condanna globale di tutta la pubblicistica ...
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rousseauiano
〈russoi̯àno〉 (o russoiano; anche, meno com., russoviano) agg. – 1. Appartenente o relativo a J.-J. Rousseau 〈rusó〉, scrittore, filosofo e teorico politico-sociale svizzero (1712-1778) e alle sue dottrine: il pensiero politico,...
nazionalita
nazionalità s. f. [dal fr. nationalité, der. di national «nazionale»]. – 1. Il fatto d’essere nazionale, di costituire cioè una nazione, di avere carattere di nazione. Con questo sign., si usa quasi esclusivam. nell’espressione...