Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di tutte le città minacciate nella loro autonomia, raccoltesi nella Lega veronese e nella Lega lombarda; nel blocco intervengono il papa e i Repubblica di Lucca; il ducato di Urbino sotto i Della Rovere; quello di Massa e Carrara sotto i Cybo e, in ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] bolla, sfrontatamente nepotista, investente, a danno di Francesco Maria Della Rovere, Lorenzo de' Medici, nipote del papa, del Ducato urbinate. ispirazione, tra gli altri, per Tiziano, Tintoretto e Veronese.
Dal 1525 al 1586, questo nucleo di opere ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] A Venezia poté confrontarsi direttamente con le opere del Tintoretto, del Veronese e di Tiziano, anche se, di quest'ultimo, aveva già G., eseguito su incarico della granduchessa madre Vittoria Della Rovere, per la quale il pittore realizzò anche la ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] D. Morone e di Girolamo Dai Libri e la pittura veronese in genere (pp. 12 s., 128-130, con bibliografia . Ferri Piccaluga, Il sincretismo religioso e culturale nell'età dei Della Rovere: la pittura "profana" in Lombardia tra Quattro e Cinquecento, in ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] dal Pinturicchio a Roma nel palazzo di Domenico Della Rovere (Fiocco, 1965); il disegno n. RF1075 del ., XI, 3, Milano 1940, pp. 1-59; A. Avena, Capolavori della pitt. veronese (catal.), Verona 1947, pp. 51 s.; R. Brenzoni, Nuovi dati d'archivio sul ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] del papato di Sisto IV, Melozzo è alle dipendenze dei Della Rovere. Nell'atto di promulgazione degli Statuti dell'Accademia di San Luca .
Bibl.: L. Venturi, Contributi a Melozzo, a Colantonio, a Paolo Veronese, in L'Arte, n.s. I (1930), pp. 289-299; ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] alcune famiglie papali ebbero ville importanti: a Pesaro, i Della Rovere (Guidobaldo II) fecero costruire da F. Trezi e B. Genga , villa Barbaro a Maser (Treviso) con affreschi del Veronese, fra le molte.
L'architettura delle ville venete dell ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] il 1472, in morte di Battista Sforza, il carmelitano veronese Ludovico Ferabò ricorda un ritratto di Federico che aveva dal dittico dei duchi e la tavola è destinata ai della Rovere, che da tempo raccolgono dipinti fiamminghi. Urbino è occupata da ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] era passata sotto il dominio di Francesco Maria I Della Rovere, duca di Urbino e il palazzo era divenuto la sua di Federico, il duca Guidubaldo, e un epigramma dell'umanista veronese Giovanni Andrea Ferrabò, composto intorno al 1465-66, che elogia ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] di Napoli") e infine il circolo dei Riario e dei Della Rovere, in specie il cardinale Giuliano e suo fratello Giovanni allora in gli altri (Ciapponi, 1961, p. 134).
Il frate veronese conservò questo incarico, equivalente a quello che aveva coperto a ...
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