MONTANO, Marco
Tiziana Mattioli
– Nacque da Giovanni di Donino probabilmente a Urbino (sebbene Allegretti lo dica pesarese) sul finire degli anni Venti del Cinquecento.
Ignoto è il nome della madre [...] sono la «favola scenica»Teonemia, composta tra la primavera e l’estate del 1574 per le nozze di Francesco Maria II Della Rovere e Lucrezia d’Este, e la stampa delle Rime (Urbino, D. Frisolini, 1575). Dal luglio 1576, con ordinanza ducale di Francesco ...
Leggi Tutto
DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] J. Balue, nel giugno del 1480, viaggio durante il quale egli fu testimone "dell'incredibile affetto" con cui il Della Rovere volle recarsi a visitare il sepolcro di s. Bonaventura, nella chiesa di S. Francesco a Lione, dove esso era stato trasportato ...
Leggi Tutto
MARMOCCHINI CORTESI, Giovanna
Sonia Bozzi
– Più conosciuta come Giovanna Fratellini, dal cognome del marito, nacque a Firenze il 27 ott. 1666 (Moucke) da Giovanni e da Petronilla Ceccatelli. Ancora [...] fanciulla fu introdotta dallo zio materno alla corte di Vittoria Della Rovere, granduchessa di Toscana, dove ricevette la propria educazione. Compì l’apprendistato presso il padre cappuccino I. Galantini, miniatore di corte; studiò poi con il pittore ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] dicembre ottenne da Giulio II la riconferma dell'appalto della dogana del Patrimonio.
Il più famoso prestito del C. al Della Rovere consistette in 40.000 ducati d'oro garantito dalla mitra di Paolo II: i denari gli vennero restituiti dopo pochi mesi ...
Leggi Tutto
BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] di riformare i principî stessi della filosofia naturale. Coinvolto nei sospetti di congiura, che colpirono nel 1602Ippolito e Giuliano della Rovere, il B. veniva confinato nel suo feudo di Monte Baroccio e solo nel 1605 era riammesso a corte. Morì il ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Niccolò Berardino (spesso menzionato nelle fonti solo come Berardino). – Sesto principe di Bisignano, conte di Chiaromonte, d’Altomonte e di Tricarico, duca di San Marco e di Corigliano, nacque [...] Urbino con il figlio, minacciandola con la propria compagnia di soldati a cavallo. In quel torno di tempo Isabella della Rovere cominciò a frequentare i padri gesuiti, che la sostennero contro il marito. Se nel 1588 il Consiglio d’Italia rifiutò ...
Leggi Tutto
ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] di battesimo il cardinale Giuliano della Rovere - il futuro papa Giulio II - e l'ambasciatore di Firenze, Lorenzo de' Medici. Cresciuto alla corte napoletana, nel 1489 per volontà del padre si trasferì a Ferrara, dove ben presto fu, nell'ambito della ...
Leggi Tutto
ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] commerciale dell'ultimo duca di Urbino Francesco Maria Della Rovere. Qui studiò giurisprudenza, si legò d'amicizia con nobili e letterati, entrò a far parte dell'Accademia degli Oziosi e godette del particolare favore del cardinale Boncompagni, ...
Leggi Tutto
BOURBON DEL MONTE, Orazio
Gino Benzoni
Della famiglia umbra Del Monte Santa Maria, più nota come Bourbon del Monte, nacque, probabilmente a Pesaro intorno al 1570, dal pesarese Guidubaldo, il celebre [...] matematico, e da Felice, figlia naturale del duca d'Urbino Guidubaldo Della Rovere.
Molti i fratelli del B.: Nicolò, Giulio, Cesare, Ascanio morti in tenera età, Giovanni morto nel 1630, Onofrio morto nel 1640, Francesco Maria (1563-1619), Carlo ...
Leggi Tutto
GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] , per esempio, pur vivendo nel medesimo Ducato, ignora il Discorso sull'Annona del vescovo di Senigallia Marco Vegerio Della Rovere). Hanno però il pregio di essere frutto di un'accurata e realistica osservazione della realtà economica e sociale del ...
Leggi Tutto
rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche coltivata in numerose varietà: alta...
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...