BALBI, Goffredo Lanfranco
Mario Caravale
Nato a Chieri verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita. Addottoratosi in diritto presso l'università di Torino, intraprese ben presto [...] la carriera ecclesiastica. Dopo il 1482 divenne vicario foraneo del cardinale Domenico della Rovere, arcivescovo di Torino.
Non conosciamo la data della sua morte: il Della Chiesa lo considera ancora attivo nel 1490.
Spirito eminentemente pratico, ...
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Figlia (n. 1645 - m. Parigi 1721) di Gastone d'Orléans. Innamorata di Carlo di Lorena, fu costretta da Luigi XIV a sposare (1661) Cosimo III de' Medici; di qui una burrascosa vita matrimoniale, inasprita [...] dal disprezzo di M. L. per la Toscana, dal disaccordo con la suocera Vittoria della Rovere, da un temperamento quanto mai estroso e passionale, e conclusasi con una clamorosa separazione (1673), e con il suo ritorno in Francia, ove condusse, tranne ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] di Eleonora Gonzaga, figlia primogenita di Isabella d’Este, a Urbino dal 1510 come consorte del duca Francesco Maria della Rovere. La fiducia di cui godeva si riflette nelle incombenze che svolse anche al di fuori del ducato per conto di Eleonora ...
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Miniatore (n. Verona 1452 - m. tra 1502 e 1514). Esponente principale di una famiglia di miniatori veronesi, decorò, assieme al figlio Girolamo e a Liberale da Verona, i libri corali di S. Maria in Organo [...] (Verona, Museo Civico). Sono sue anche, tra l'altro, alcune miniature del pontificale del cardinale Giuliano della Rovere (New York, Pierpont Morgan Library), eseguite in uno stile incisivo, ricco di ricordi mantegneschi e caratterizzate da un ...
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Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] – meditò di creare un nuovo Stato da attribuire al fratello Giuliano. Non solo: venuto nel 1516 in urto con i della Rovere, confiscò loro il ducato di Urbino, che affidò al nipote Lorenzo. Ne seguì un conflitto che prosciugò le casse della Chiesa ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] lucchese, e che era legata da vincoli di parentela con la famiglia Della Rovere.
Sotto la guida di accreditati maestri intraprese lo studio del latino. All'età di dodici anni ricevette in eredità, da uno zio materno, un ricco legato destinato a ...
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DE MUTI (Mutis)
Elvio Lunghi
Pittori attivi in Umbria tra il XV e il XVI secolo figli di Giacomo.
Feliciano nacque attorno alla metà del XVI secolo; nel luglio 1473 dipinse ad Assisi le armi del pontefice [...] Sisto IV e dei cardinali Pietro Riario e Giuliano Della Rovere sopra la porta del convento di S.Francesco (Thode, 1885). Il 25 apr. 1489 compare come testimone a Foligno in un atto di pubblica concordia; nel 1490 fu eletto console della Compagnia ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] seconda moglie, Caterina Del Carretto, dei marchesi del Finale (dal primo matrimonio con Bartolomea Della Rovere non erano nati figli). Seguiranno tre maschi - Scipione, Ottobono, vescovo di Mondovì nel 1512, e Sinibaldo - e una femmina.
Alla morte ...
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LANCI, Baldassarre
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Marino, nacque a Urbino nel 1510. Secondo Vasari il suo apprendistato artistico si svolse nella città natale, al seguito dell'architetto urbinate G. [...] , sebbene non vi siano testimonianze di questa attività, trascorse diversi anni al servizio della famiglia Della Rovere, dove probabilmente consolidò la sua competenza nel campo dell'ingegneria idraulica e militare.
La prima notizia certa ...
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Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] Gente qualunque, 1942, che comprende parecchi racconti già editi; Qui non riposano, 1945; Andata e ritorno, 1955; Il generale Della Rovere, 1959, da cui è tratto l'omonimo film per la regia di R. Rossellini; ecc.); di memorie e testimonianze (Guerra ...
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rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche coltivata in numerose varietà: alta...
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...