LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] raccolta poetica (spiccano gli Applausi funebri de' signori Accademici Caliginosi in morte del signor conte Prospero Bonarelli della Rovere, del 1659) e a numerose orazioni e sermoni, si trovano opere morali e devozionali (famosa La ricreatione del ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] 1590 e nel 1591 rifiutò la nomina a vescovo di Urbino a cui era stato sollecitato una prima volta da Francesco Maria Della Rovere e una seconda volta dallo stesso Sisto V. Con l'elezione al pontificato di Clemente VIII i rapporti del B. con la Curia ...
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MANNOZZI (Vannozzi), Vincenzo
Sandro Bellesi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1600 (Mascalchi, Il Seicento… Biografie). Come si apprende da Filippo Baldinucci, il M. fu educato allo studio delle arti figurative [...] a pittori fiorentini del tempo come Giovanni Bilivert, Lorenzo Lippi e Cesare Dandini.
Per la granduchessa di Toscana Vittoria Della Rovere, il M. eseguì, probabilmente intorno alla metà del secolo, la tela con la Verità scopre la Menzogna, ricordata ...
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GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Bissone, nel Canton Ticino, in un anno imprecisato della prima metà del XVII secolo, ed è documentato dal [...] del palazzo. Nel 1675-76 eseguiva, insieme con il marmoraro Giacomo Corbellino, una cappella marmorea nel santuario di Nostra Signora della Rovere vicino a Cervo (contratto e quietanza, in Arch. di Stato di Genova, Notai antichi, Notaio G.B. Ugo, 10 ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] i quali pure erano uomini di notevoli capacità come Giorgio Benci, Antonio M. Bonucci, Alessandro Perier, Luigi Vincenzo Mamiani della Rovere; ma l'A. poté divenire provinciale del Brasile per il triennio 1706-09. Di nuovo rettore a Bahia, rimase al ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] : ma il processo istituito l'anno successivo da Giulio II non rilevò particolari responsabilità sue, sebbene papa Della Rovere avesse allora qualche motivo di risentimento contro il Borgia.
La crisi del dominio borgiano, seguita alla morte di ...
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CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] . veniva impiegato in delicati affari di politica interna. L'11 ag. 1560 fu mandato ad Asti insieme a Roberto Della Rovere a trattare una maggiore contribuzione sul tasso del sale, "trovandosi in molta angustia di finanze lo stato". Nel 15 63 ridusse ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] con la Signoria di Venezia, come pure della circostanza che Giulio II, appartenente come Sisto IV alla famiglia Della Rovere, gli concesse la sua particolare fiducia. Una sorella dell'A., Maria, aveva infatti sposato uno stretto parente della ...
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BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] Leone che ne dipendeva, a sostenere da soli l'avanzata dell'esercito veneziano guidato dal duca d'Urbino Francesco Maria Della Rovere. Mentre attendeva alla fortificazione di Castel Leone il B. si ferì a una gamba e forse anche in conseguenza a ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] ., quello per cui la poetessa si colloca nel quadro della letteratura controriformistica. I Salmi, dedicati a Vittoria Farnese della Rovere, duchessa d'Urbino, sono libere versioni dal latino biblico, in metri vari, tra cui il tetrastico oraziano del ...
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rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche coltivata in numerose varietà: alta...
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...