BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] : ma il processo istituito l'anno successivo da Giulio II non rilevò particolari responsabilità sue, sebbene papa Della Rovere avesse allora qualche motivo di risentimento contro il Borgia.
La crisi del dominio borgiano, seguita alla morte di ...
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CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] . veniva impiegato in delicati affari di politica interna. L'11 ag. 1560 fu mandato ad Asti insieme a Roberto Della Rovere a trattare una maggiore contribuzione sul tasso del sale, "trovandosi in molta angustia di finanze lo stato". Nel 15 63 ridusse ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] con la Signoria di Venezia, come pure della circostanza che Giulio II, appartenente come Sisto IV alla famiglia Della Rovere, gli concesse la sua particolare fiducia. Una sorella dell'A., Maria, aveva infatti sposato uno stretto parente della ...
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BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] Leone che ne dipendeva, a sostenere da soli l'avanzata dell'esercito veneziano guidato dal duca d'Urbino Francesco Maria Della Rovere. Mentre attendeva alla fortificazione di Castel Leone il B. si ferì a una gamba e forse anche in conseguenza a ...
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DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] in numerosi colloqui tra l'ambasciatore fiorentino ed il D., alla presenza del papa o del cardinale Giuliano Della Rovere, ma senza arrivare a conclusioni.
Fu un cambiamento della scena politica a far uscire dall'isolamento diplomatico il doge ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] anni sereni fino al 1517, quando l'allarme suscitato dall'approssimarsi a Città di Castello delle milizie di Francesco Maria Della Rovere, cui Leone X aveva tolto nell'anno precedente il Ducato di Urbino, lo indusse a rientrare nella vita pubblica ...
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BIRAGO, Pietro
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco, condottiero e alto dignitario sforzesco, e Agostina di Marcellino Barbavara. Seguendo la tradizione [...] di fanti nel castello rifiutando di arrendersi. Il 20 settembre un segretario del duca d'Urbino Francesco Maria Della Rovere, uno dei condottieri dei collegati, scrisse dal campo che il B. avrebbe potuto ottenere qualcosa, se avesse accettato la ...
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CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] Provana di Leynì il feudo di San Secondo, per 11.500 scudi d'oro, con parte della dote di Cristina Della Rovere, moglie di suo figlio Carlo.
Morì a Torino nel settembre 1589. Le sue Decisiones sacri Senatus Pedemontani vennero ristampate nel 1599 ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] dei Fiorentini, il B. entrò in quello di Giulio II, che lo inviò presso l'esercito pontificio comandato da Francesco Maria Della Rovere. Da questo momento si perdono le sue tracce. Nell'Arte della guerra (p. 98) il Machiavelli fa cenno ad "uno suo ...
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CANALIS, Anna Carlotta Teresa
Giuseppe Ricuperati
Nacque nella nobile casa dei conti Canalis di Cumiana, a Torino, il 23 apr. 1680 da Francesco Maurizio e da Monica Francesca di San Germano. Scelta [...] Emanuele III nel dramma di R. Browning, Torino 1934; F. Venturi, A. Radicati di Passerano, Torino 1954, pp. 27, 162; E. Rovere, Gli ultimi anni di Vittorio Amedeo II, tesi di laurea, univ. di Torino, facoltà di lettere e filosofia, anno acc. 1959-60 ...
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rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche coltivata in numerose varietà: alta...
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...