DELLA VALLE, Battista (Giovanni Battista)
Maria Muccillo
Nacque a Venafro (Isernia), come si desume dalla dedica della sua opera a Enrico Pandone dove si definisce "humil servidor Battista della Vale [...] " e la sua "cognitione delle lettere". Sappiamo con sicurezza che fu capitano e che militò al servizio di Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, forse nel 1516 quando venne difesa per tre mesi la rocca di San Leo assediata dalle truppe del ...
Leggi Tutto
ALLEGRETTI, Girolamo (Fra' Marco da Spalato)
Delio Cantimori
Teologo domenicano, entusiasmatosi per le dottrine protestanti nel 1549 in seguito a letture, si recò a Venezia; quivi per consiglio di B. [...] Cremona; ma presto l'abbandonò per il gruppo antitrinitario e anabattista di Gardone, attirandosi la rampogna di G. della Rovere. Ma l'esperienza, tipica per molti altri italiani di formazione teologica o umanistica, delle dispute fra i protestanti ...
Leggi Tutto
Pittore (Anversa 1597 - Firenze 1681). Studiò ad Anversa con W. de Vos e a Parigi (1617-19) con F. Pourbus il Giovane. A Firenze (dal 1620) per l'ammirazione destata dal ritratto dell'Arazziere Pietro [...] decisamente barocco, per influsso di Rubens, del quale fu amico, di A. van Dyck e Pietro da Cortona (Francesco e Mattias de' Medici, 1631-32, Firenze, Galleria Palatina; Vittoria della Rovere e Ferdinando II, 1660 circa, Londra, National Gallery). ...
Leggi Tutto
CAMPI, Bartolomeo
Maria Pia Rossi Pernier
Marcello Terenzi
Secondo la tradizione nacque a Pesaro da Bernardino, orefice. Nel 1545 era membro del Consiglio comunale di Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliveriana, [...] una responsabilità nei confronti di Cosimo de' Medici che non avrebbe gradito un'armatura simile a quella fatta per Guidobaldo Della Rovere con il quale non era in buoni rapporti.
Certamente l'opera del C. non si è limitata alla decorazione di armi ...
Leggi Tutto
PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] D. Morganti, Disegni di G. P. nella Collezione Ubaldini della Biblioteca Comunale di Urbania, in La libraria di Francesco Maria II della Rovere a Casteldurante (catal., Urbania), a cura di M. Mei - F. Paoli, Urbino 2008, pp. 133-141; P.G. Pasini, La ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Gabriele
Luigi Cacciaglia
Nacque a Fano nel 1445 da Andrea, del ramo di Fano di una nobile famiglia di origine eugubina, e da Diana Lilj. Dei suoi anni giovanili si conoscono i rapporti di [...] col pontefice. Il G. rientrò nel 1501 per amministrare le rendite del cardinale in Roma e curarne gli affari.
Quando Giuliano Della Rovere divenne papa il 1° nov. 1503 con il nome di Giulio II, il G. rivestì subito un ruolo di primo piano, come ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] delle sue capacità durante la guerra di Camerino che alla morte di Giovan Maria Varano era stata occupata da Guidubaldo Della Rovere per conto di Giulia sua moglie, figlia del Varano. Paolo III decise allora di occupare il ducato per conto di Ottavio ...
Leggi Tutto
CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] luogotenente di uno degli auditori del Palazzo, probabilmente a causa della sua carica vescovile. Sembra ormai familiare del cardinale Della Rovere: nel maggio 1481, quando Sisto IV si recò alla chiesa dei SS. Apostoli di cui suo nipote era titolare ...
Leggi Tutto
ANGELERI, Antonio
Riccardo Allorto
Pianista e insegnante, nato a Pieve del Cairo, in Lomellina, il 25 dic. 1801. Allievo di Francesco Pollini, nel 1826 era entrato al conservatorio di Milano quale insegnante [...] di insegnamento, egliformò discepoli valentissimi, tra cui G. e C. Andreoli, A. Fumagalli, V. Appiani, G. Rinaldi, C. Rovere, F. Fasanotti; molti di essi continuarono il suo indirizzo didattico e la sua tecnica pianistica nello stesso conservatorio ...
Leggi Tutto
BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducato di Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] stato protetto da Clemente VII e avere dato alle stampe alcune rime e Brancuto, che fu al servizio del cardinale Giulio Della Rovere. Il B. dovette essere educato alla corte di Urbino ed è forse lui il messer Fabrizio, il quale, insieme con Pietro ...
Leggi Tutto
rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche coltivata in numerose varietà: alta...
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...