Località del comune di Viterbo, alle falde dei monti Cimini. Così detta dalle sorgenti termali frequenti nel territorio.
Fino al 1587 feudo del vescovo di Viterbo, passò poi alla Camera apostolica e, dopo [...] il 1650, alla famiglia Lante della Rovere. Famosa per la villa già dei Lante, iniziata per il cardinale Riario nel 1477, compiuta nel 1588 su disegno del Vignola, ricca di magnifiche fontane. ...
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Banchiere senese (1439-1504); aprì varî banchi, uno dei quali anche a Roma (1487); fu ambasciatore straordinario, nel 1492 e nel 1502, presso Alessandro VI e presso Cesare Borgia. È capostipite del ramo [...] dei Ch. di Roma, che nel 1852 confluì nei Della Rovere Albani. ...
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ESTE, Ferrante d'
Paolo Portone
Secondogenito del duca Ercole I e di Eleonora d'Aragona, nacque presso Napoli il 19 sett. 1477; gli fu imposto il nome del nonno materno, re di Napoli. Furono suoi padrini [...] di battesimo il cardinale Giuliano della Rovere - il futuro papa Giulio II - e l'ambasciatore di Firenze, Lorenzo de' Medici. Cresciuto alla corte napoletana, nel 1489 per volontà del padre si trasferì a Ferrara, dove ben presto fu, nell'ambito della ...
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BOURBON DEL MONTE, Orazio
Gino Benzoni
Della famiglia umbra Del Monte Santa Maria, più nota come Bourbon del Monte, nacque, probabilmente a Pesaro intorno al 1570, dal pesarese Guidubaldo, il celebre [...] matematico, e da Felice, figlia naturale del duca d'Urbino Guidubaldo Della Rovere.
Molti i fratelli del B.: Nicolò, Giulio, Cesare, Ascanio morti in tenera età, Giovanni morto nel 1630, Onofrio morto nel 1640, Francesco Maria (1563-1619), Carlo ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] Sant'Angelo a causa dei suoi passati legami con i Carafa, ne uscì grazie ai buoni uffici di Guidubaldo II Della Rovere, duca di Urbino. Riparato a Padova, ebbe affidate dalla Serenissima, nel giugno 1562, le "cernide" di stanza al Mincio. Inviato ...
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Figlia (n. 1645 - m. Parigi 1721) di Gastone d'Orléans. Innamorata di Carlo di Lorena, fu costretta da Luigi XIV a sposare (1661) Cosimo III de' Medici; di qui una burrascosa vita matrimoniale, inasprita [...] dal disprezzo di M. L. per la Toscana, dal disaccordo con la suocera Vittoria della Rovere, da un temperamento quanto mai estroso e passionale, e conclusasi con una clamorosa separazione (1673), e con il suo ritorno in Francia, ove condusse, tranne ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] di Eleonora Gonzaga, figlia primogenita di Isabella d’Este, a Urbino dal 1510 come consorte del duca Francesco Maria della Rovere. La fiducia di cui godeva si riflette nelle incombenze che svolse anche al di fuori del ducato per conto di Eleonora ...
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Leone X
Antonio Menniti Ippolito
Un papa principe rinascimentale
Leone X si trovò a operare in una particolare situazione storica, nei primi decenni del 16° secolo, con la Santa Sede schiacciata tra [...] – meditò di creare un nuovo Stato da attribuire al fratello Giuliano. Non solo: venuto nel 1516 in urto con i della Rovere, confiscò loro il ducato di Urbino, che affidò al nipote Lorenzo. Ne seguì un conflitto che prosciugò le casse della Chiesa ...
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FIESCHI, Girolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente tra il 1478 e il 1480, primogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e dalla sua [...] seconda moglie, Caterina Del Carretto, dei marchesi del Finale (dal primo matrimonio con Bartolomea Della Rovere non erano nati figli). Seguiranno tre maschi - Scipione, Ottobono, vescovo di Mondovì nel 1512, e Sinibaldo - e una femmina.
Alla morte ...
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Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] Gente qualunque, 1942, che comprende parecchi racconti già editi; Qui non riposano, 1945; Andata e ritorno, 1955; Il generale Della Rovere, 1959, da cui è tratto l'omonimo film per la regia di R. Rossellini; ecc.); di memorie e testimonianze (Guerra ...
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rovere
róvere s. f. o m. [lat. rōbur -bŏris «quercia»]. – 1. Pianta delle fagacee (Quercus petraea), detta anche quercia rovere o eschia, che cresce in Europa e in Anatolia, dove forma boschi, ed è anche coltivata in numerose varietà: alta...
quercia
quèrcia (tosc. quèrce) s. f. [lat. quercea, agg. femm. di quercus -us «quercia» (e da questo il nome lat. scient. del genere Quercus)] (pl. -ce, tosc. -ci). – 1. a. Nome delle piante del genere Quercus, famiglia fagacee, che comprende...