CORNALIA, Emilio
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 25 ag. 1824 dal barone Francesco, già prefetto del Tronto e del Serio, e da Luigi Kramer. Compiuti i primi studi a Milano, presso il ginnasio [...] . dei georgofili, IV (1857), pp. 118-143;A. Villa, Sulla monografia del Bombice del gelso del dottor E. C., Milano 1857; F. Haberlandt-E. Verson, Studi sui corpuscoli di Cornalia, Rovereto 1870; M. Lessona, Naturalisti ital., Roma 1884, pp. 231-238. ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879; III, 11, p. 795)
Gianfranco Colasante
Aldo Bonuti
Carlo Guaraldo
Gianni Melidoni
Baldo Moro
Piero Casucci
Alberto Manetti
Gianfranco Giubilo
Alberto [...] ), G.S. Genovesi Roma (1971), Cus Verona (1972), G. S. Esercito Roma (1973), G. S. Rosmini Rovereto (1974), G. S. Duina Trieste (1975, 1977), H.C. Volani Rovereto (1976, 1978). In campo femminile hanno vinto: G. S. Pareto Roma (1970), Cus Roma (1971 ...
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SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] repubblica Verona e Vicenza e, meglio favorite dalla politica austriaca, si affermano le manifatture di origine veronese a Riva, a Rovereto, a Trento), come pure decade a Genova e nelle città della Toscana. Meno sensibile il regresso a Bologna e nel ...
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Per la sua forma di ardita e isolata piramide è il monte più caratteristico e più noto delle Alpi. Fa parte delle Alpi Pennine (Alpi del Vallese degli Svizzeri) ed è alto 4478 m. (4505 secondo le carte [...] Hörnli (3298 m.) e la capanna Solway (circa 4000 m.) per il versante svizzero.
V. tavv. CCXXV-CCXXVIII.
Bibl.: G. Rovereto, Studi di geomorfologia, II, Il Cervino, Genova 1908; una ristampa aggiornata è stata pubblicata nel 1921 nella rivista Augusta ...
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VALLE (fr. vallée; sp. valle; ted. Thal; ingl. valley)
Antonio Renato Toniolo
In geomorfologia si dice valle una forma cava del terreno, costituita da due pendii opposti, detti pareti o fianchi della [...] . di geogr. fisica, Milano 1902; R. Salisbury, Physiography, Londra 1907; W. M. Davis, Die erklärende Beschreibung der Landformen, Lipsia 1912; G. Rovereto, Tratt. di geol. morf., Milano 1924; E. de Martonne, Traité de géogr. physique, Parigi 1926. ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] coprì le spalle con un'alleanza quinquennale col nuovo duca di Milano, Filippo Maria Visconti (1414), e con l'occupazione di Rovereto (1416). Ma in questa fase ha rilievo ancora maggiore, lungo tutto il secondo decennio del secolo, il fatto che un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] –, nei loro atelier/laboratorio, meglio e più puntualmente definiti Case d’Arte. Diffuse su tutta la penisola, da Rovereto (Depero) a Milano (Fedele Azari, Cesare Andreoni e Giovanni Pizzorni, detto Pizzo), a Torino (Pippo Oriani, Nicola Diulgheroff ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] a G. Tartarotti, dopo aver letto il ms. del suo Del congresso notturno delle Lamie (e fu pubblicata poi a Rovereto nel 1749in appendice all'opera del Tartarotti), proponendogli di confutare non solo la credenza nelle streghe, ma lo stesso concetto di ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] processione, subì un processo davanti all'Inquisizione, in seguito al quale dovette lasciare Padova per soggiornare a Trento e Rovereto. Impiegò quell'anno (il '43) ricercando documenti presso gli archivi della zona e certo ebbe modo di conoscere lo ...
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GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] Serenissima.
Il 13 maggio il G. partì per la sua sede, ma a Padova fu raggiunto dall'ordine di recarsi a Rovereto come oratore straordinario presso l'imperatore, che Venezia riconosceva come signore e al quale faceva sapere di voler restituire le sue ...
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rovereto
roveréto s. m. [lat. roborētum, der. di robur -bŏris «quercia»]. – Bosco di roveri, terreno in cui sorgono molti roveri. Come nome proprio, con le varianti Roverédo e Roveré, è presente nella toponomastica dell’Italia settentrionale.
no-alcol
(no alcol), s. m. e agg. inv. L’astensione dal consumare bevande alcoliche; privo di alcol, che non prevede l’uso di sostanze alcoliche. ◆ «L’alcol presente in molti deodoranti – continua [Luigi] Rigano – non viene aggiunto come battericida,...