CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] secolo XVIII, in Abhandlungen zur Geschichte der Mathematik, IX(1899), pp. 241-274; Memorie dell'… Accademia … degli Agiati in Rovereto, Rovereto 1901-05, I, p. 401; II, p. 13; G. Natali, Il Settecento, Milano 1929, pp. 4041; A. Dresler, Geschichte ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] il grave conflitto con Sigismondo d'Austria per i confini nel Trentino, dove la Repubblica, possedendo Riva, Torbole e Rovereto, sembrava minacciare la via del Brennero. La guerra, conclusa nel 1487, non risolse il problema, giacché i contendenti ...
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CALLEGARI (Calegari), Alessandro
Giovanni Vezzoli
Figlio di Santo Callegari il Vecchio, fratello di Antonio, nacque a Brescia nei primi anni del secolo XVIII.
Non molto poté apprendere dal padre che [...] Carità in Brescia.
Le statue di Piedicastello, poi, scolpite nel 1761, con molte altre ora disperse a Trento e a Rovereto secondo S. Weber (Artisti trentini…, Trento 1933, p. 57), avrebbero avuto influenza sugli scultori trentini del tempo: sono ...
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MEDAGLIA, Diamante
Marina Boscaino
– Nacque a Savallo, presso Brescia, il 28 ag. 1724, da Antonio, medico e cultore di poesia, e da Annunziata Gnecchi.
Nella formazione della M. ebbe importanza lo zio [...] a diverse accademie: fu accolta tra gli Arditi di Padova, gli Unanimi e i Pescatori benacensi di Salò, gli Agiati di Rovereto, tra i quali fece il suo ingresso nel 1751 con il nome di Dalinda. Infine, grazie al domenicano Pier Francesco Lucca ...
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BEZZI
Remigio Marini
Famiglia di scultori trentini dei secc. XVII e XVIII, originaria di Cusiano in val di Sole.
Giandomenico fu allievo di Giambattista Ramus: la più antica delle sue opere finora conosciute [...] e il contado tridentino quello che i loro colleghi maggiori, i Benedetti e i Barbacovi, rappresentavano per Trento e Rovereto, per Bressanone e per Innsbruck. Della loro opera restano gli altari che abbiamo citati; non poca invece della decorazione ...
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BERLESE, Augusto Napoleone
Valerio Giacomini
Nacque a Padova il 21 ott. 1864, da famiglia trevigiana, fratello di Antonio. A Padova si laureò nel 1885 in scienze naturali. Nominato assistente nell'Istituto [...] veneti novi vel critici, Messanae 1887-88), della Toscana (Micromiceti toscani,Firenze 1892), del Trentino (Micromicetes tridentini, Rovereto 1889); si occupò anche di funghi esotici, del nord Africa, della Guinea, del Brasile, dell'Australia. Aperto ...
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ALAMANNO da Costa
Giuseppe Oreste
Genovese, di famiglia mercantile, appare fin dal 1193 come datore di accomende per la Sicilia. Ebbe parte importante nella guerra di corsa. Nel 1204 A., insieme con [...] -304; O. Gerola, La dominazione genovese in Creta, in Atti della i. r. Accad. di scienze, lettere ed arti degli Agiati in Rovereto, s. 3, VIII (1902), pp. 139, 140, 149, 153, 165, 174; F. Donaver, La storia della repubblica di Genova, I, Genova 1913 ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] erano meno disposti a lasciarsi truffare. Basti ricordare la descrizione della sua persona fisica lasciataci dal letterato roveretano Clementino Vannetti, che narrò la vicenda del Cagliostro nella cittadina natale con spirito critico, non privo di ...
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MASINI, Angelo
Leonella Grasso Caprioli
– Nacque il 27 nov. 1844 a Forlì da Stefano e da Maria Zoli, all’epoca non ancora coniugati.
Il neonato, secondo la legge vigente nel territorio dello Stato pontificio, [...] anni, si esibì soprattutto nelle piazze controllate da Scalaberni (Mantova, Venezia, Ravenna, Bologna, Cesena, Pisa, ma anche Roma, Torino, Rovereto, Firenze, Modena e Foligno) debuttando tra il 1870 e il 1872 in numerose opere (Saffo di G. Pacini ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] Carlo Rosmini, e cara ancora alla sensibilità romantica di Agostino Perini (C. B., racconto storico, in Racconti e novelle, Rovereto 1875, pp. 254ss.) - secondo la quale proprio il feudatario avrebbe costretto i due giovani al matrimonio, dopo averli ...
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rovereto
roveréto s. m. [lat. roborētum, der. di robur -bŏris «quercia»]. – Bosco di roveri, terreno in cui sorgono molti roveri. Come nome proprio, con le varianti Roverédo e Roveré, è presente nella toponomastica dell’Italia settentrionale.
no-alcol
(no alcol), s. m. e agg. inv. L’astensione dal consumare bevande alcoliche; privo di alcol, che non prevede l’uso di sostanze alcoliche. ◆ «L’alcol presente in molti deodoranti – continua [Luigi] Rigano – non viene aggiunto come battericida,...