DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] Dialogo tra un Cavalier Francese e un Italiano circa i pregi delle due Nazioni, ristampato isolatamente a Rovereto nel 1767, che è interessante per una rivendicazione decisa delle peculiarità della tradizione artistico-culturale italiana, articolata ...
Leggi Tutto
ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] al ritiro.
Varcato il passo di Peneda e la Valle di Sant'Andrea, attraversata la Val d'Adige presso Mori o Rovereto, le truppe venete raggiunsero infine Sant'Ambrogio di Valpolicella e poi San Pietro Incariano e Parona, ed entrarono in Verona tra ...
Leggi Tutto
CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] VI, Venezia 1730, p. 218; D. G. Morhof, Polyhistor..., I, Lubecae 1732, pp. 213-214; P. Gagliardi, Vita di G. C., Rovereto 1736; Giornale de' letterati., I,(1742), parte I, p. XXXI; Novelle letter. di Firenze, VIII (1747), coll. 821-823; XVI (1755 ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] forte si faceva sentire la minaccia franco-imperiale, ebbe la nomina di provveditore in campo a Treviso. Massimiliano era a Rovereto, Lonigo e Soave erano cadute, "tuti erano in fuga": il fronte era ormai sulla linea Padova-Treviso, a Padova stava ...
Leggi Tutto
DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] ricopriva. I suoi figli refutarono al demanio la signoria di Rivanazzano, che venne infeudata nel 1712 ad un altro genovese, Marc'Antonio Rovereto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Arch. segreto 484; 940, f. 19v; 941, ff. 22v, 24; 944, ff. 9v ...
Leggi Tutto
FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] in Storia dell'italiano e forme dell'italianizzazione. Atti del XXIII Congresso internazionale di studi della Società di linguistica italiana (Trento-Rovereto 18-20 maggio 1989), a cura di E. Banfi - P. Cordin, Roma 1990, pp. 400-409; L. Serianni, Il ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 16 luglio ed iniziare così la campagna contro la Lega smalcaldica. Ammalatosi di febbri che lo costrinsero a sostare a Trento e Rovereto (2-7 agosto), non giunse a Ratisbona per unirsi al fratello che il 24 agosto, per trovarsi di fronte ad ulteriori ...
Leggi Tutto
«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] padre e figlio in tutti i principali centri musicali della penisola. Il primo concerto in terra italiana ebbe luogo a Rovereto, la sera di Natale del 1769. Le città visitate da Mozart furono Verona, Mantova, Milano, Parma, Bologna, Firenze, Roma ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] altro informa i Francesi - quasi questi abbiano bisogno di lui per saperlo - che Massimiliano è a Trento puntando di lì a Rovereto. Quando poi la cacciata, del 1° genn. 1500, da Milano di Trivulzio permette al Moro il rientro seguito dal recupero del ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] altre accademie, puntualmente elencate nei frontespizi delle opere (Stoccolma, Lione, Copenhagen, Berna, Harlem, Uppsala, degli Agiati di Rovereto). Le relazioni estere, i premi e la diffusione delle opere sembrarono porlo al vertice della matematica ...
Leggi Tutto
rovereto
roveréto s. m. [lat. roborētum, der. di robur -bŏris «quercia»]. – Bosco di roveri, terreno in cui sorgono molti roveri. Come nome proprio, con le varianti Roverédo e Roveré, è presente nella toponomastica dell’Italia settentrionale.
no-alcol
(no alcol), s. m. e agg. inv. L’astensione dal consumare bevande alcoliche; privo di alcol, che non prevede l’uso di sostanze alcoliche. ◆ «L’alcol presente in molti deodoranti – continua [Luigi] Rigano – non viene aggiunto come battericida,...