COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] e più, gli fu ostile G. Cinelli Calvoli (per il quale una buona documentaz. è in P. Gagliardi, Vita di G. Cinelli, Rovereto 1736, pp. 105-11).
Nello studio del mondo fiorentino sono da tener in conto quegli atteggiamenti e gusti scapigliati e burloni ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] d'arte.
Le poesie, gli scritti d'occasione, gli articoli d'argomento letterario sui quotidiani Gazzetta di Venezia, Messaggero di Rovereto, Brenta di Bassano, le prediche e le maggiori opere di critica letteraria sono scritte in uno stile manierato e ...
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LAGOMARSINI, Girolamo
Franco Arato
Nacque a Puerto de Santa María (presso Cadice, in Spagna) il 30 sett. 1698 da un mercante genovese e da madre spagnola, e trascorse l'infanzia tra Cadice e Siviglia: [...] Romae mense septembris anno 1753 vulgati hoc titulo: F. V.M. Dinellii ad Carolum Nocetium S.I., Tridenti [Rovereto] 1754) dove alla consueta apologia dei confratelli gesuiti si aggiunge una tagliente censura dei solecismi grammaticali dell'avversario ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] gli studi di G. Bustico che si fondano sul lavoro del Ticozzi già citato: P. Valeriano Poeta bellunese del sec. XVI, Rovereto, 1905; Id., Due umanisti veneti, Urbano Bolzanio e Pierio Paleriano, in Civiltà moderna, IV (1932), pp. 16-103, 344-379; G ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] .
Il D. morì a Verona il 14 apr. 1808.
Fu ascritto alla Società Colombaria di Firenze, all'Accademia degli Agiati di Rovereto, dei Rozzi di Siena, dei Rinvigoriti di Cento, e a quelle veronesi dei Filarmonici e degli Aletofili (nella sede della quale ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] secondo Convegno internazionale di studi dell'Associazione per il medioevo e l'umanesimo latini in onore e memoria di E. Franceschini (Trento-Rovereto, 3-5 ottobre 1985), a cura di C. Leonardi-E. Menestò, Firenze 1988, pp. 201-220; M.D. Reeve, The ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] VI, Venezia 1730, p. 218; D. G. Morhof, Polyhistor..., I, Lubecae 1732, pp. 213-214; P. Gagliardi, Vita di G. C., Rovereto 1736; Giornale de' letterati., I,(1742), parte I, p. XXXI; Novelle letter. di Firenze, VIII (1747), coll. 821-823; XVI (1755 ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] -XLVIII (quindi in Opere, I, pp. VII-XXV); S. Manetti, Lettera... sopra la malattia di A. C., Roma 1758; G. Baretti, La Frusta letteraria, Rovereto [ma Venezia] 1763-64, I, pp. 3-6; IV, pp. 55-60; VIII, pp. 109-116; G. A. De Soria, A. C., in Raccolta ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , notissima, contro la credenza nella stregoneria, che lo vide dapprima sostenere le posizioni riformatrici dell'abate roveretano G. Tartarotti, quindi separarsene polemicamente per la convinzione che ogni tipo di magia e di stregoneria nascesse ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , Milano, 2001); R. Meier (a Roma, Chiesa di Tor Tre Teste, 2000; Museo dell’Ara Pacis, 2006); M. Botta (MART, Rovereto, 2002); Z. Hadid (MAXXI, Roma, dal 1998) ecc. Per l’architettura del paesaggio si segnala F. Zagari. Tra le giovani generazioni ...
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rovereto
roveréto s. m. [lat. roborētum, der. di robur -bŏris «quercia»]. – Bosco di roveri, terreno in cui sorgono molti roveri. Come nome proprio, con le varianti Roverédo e Roveré, è presente nella toponomastica dell’Italia settentrionale.
no-alcol
(no alcol), s. m. e agg. inv. L’astensione dal consumare bevande alcoliche; privo di alcol, che non prevede l’uso di sostanze alcoliche. ◆ «L’alcol presente in molti deodoranti – continua [Luigi] Rigano – non viene aggiunto come battericida,...