CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] , vi fabbricava case e mulini, imponeva gabelle e proibiva l'uso di sale veneziano. Quando poi, nel 1605 a Rovereto, una commissione veneto-imperiale addivenne a una sistemazione in materia confinaria, il C. esternò qualche perplessità parendogli si ...
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BOTTIGELLA, Gian Matteo
Pier Giorgio Ricci
Di nobile famiglia pavese, figlio di Tommasino, fu notevole uomo di corte presso i Visconti e gli Sforza. Anzi, con i Visconti s'imparentò sposando Bianca [...] il secondo gli inviò nel 1446 una copia del suo De cognitione ac curatione pestis egregia, dedicato a Tommaso Tebaldo (Rovereto, Bibl. Comunale, ms. 2).
Fonti eBibl.: I registri delle lettere ducali del periodo sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano ...
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DORIGATI, Nicolò
Sergio Claut
Pittore di origine trentina, di famiglia nobile secondo alcune fonti; i suoi dati anagrafici e le sue stesse vicende biografiche permangono ancora nell'ombra. L'attività [...] Elisabetta Orsola Lodron, dipinto dal D., fu inciso a Vienna da A. Luciani. Altri dipinti erano nella chiesa di S. Marco a Rovereto e dei Ss. Filippo e Giacomo a Terres.
Il D. morì probabilmente a Roma, in data sconosciuta (Rasmo, 1964).
Fonti e Bibl ...
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BALDINUCCI, Francesco Saverio
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Filippo, nacque a Firenze nel 1663. Formato dal padre a severo senso religioso, fu uomo avveduto e ben visto dalla corte granducale dalla [...] (O. Marinari). Pubbl. integralmente La Vita di Padre Pozzo a cura di E. Benvenuti in Atti della I. R. Accademia degli Agiati in Rovereto,S. 3, XVIII (1912), pp. 207-237; la Vita di Pietro Berrettini detto da Cortona, a cura di S. Samek Ludovici, in ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] , Mantua and Trent in the laterfifteenth century, in Il Trentino in età veneziana (Rovereto 18-20 maggio 1989). Atti d. Accad. Roveretana degli Agiati, 238, 1988, Rovereto 1990, pp. 70, 72 s.; M. Pellegrini, Ascanio Maria Sforza: lacreazione di un ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Italia durante la prima guerra mondiale, in La prima guerra mondiale e il Trentino (Atti del conv. intern., Rovereto, 25-29 giugno 1978), Rovereto 1980, pp. 465-480; L. Segreto, Armi e munizioni. Lo sforzo bellico tra speculazione e progresso tecnico ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] stesso anno gli nacque un terzo figlio, Vincenzo Melchiorre, che morirà dopo pochi mesi.
Nel 1779 il pittore soggiornò a Rovereto, dove eseguì numerosi ritratti per le nobili famiglie Festi e Lodron. Coevo è il suo capolavoro del periodo trentino, il ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] l'Atto di dolore perfetto (i testi in Positio, pp. 52 s., 64-66).
Nella primavera del 1680, mentre predicava a Rovereto, M. ricevette dai superiori l'ordine di compiere una lunga missione nella Germania sudoccidentale.
Il viaggio fu effettuato in due ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] della sua città: nel 1897 fu al teatro Rossini di Venezia per La Falena (prima esecuzione) di A. Smareglia, poi a Rovereto e nel 1898 nuovamente al teatro Mercadante di Altamura per la Manon di I. Massenet. Grazie a queste affermazioni, cominciò ad ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] provinciale, fondò un centro stabile per l'insegnamento sulla pellagra. Altri corsi sullo stesso argomento avrebbe svolto a Rovereto, dal 1905 al 1914, su invito del governo austriaco.
Le sollecitazioni provenienti da parte del mondo del lavoro ...
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rovereto
roveréto s. m. [lat. roborētum, der. di robur -bŏris «quercia»]. – Bosco di roveri, terreno in cui sorgono molti roveri. Come nome proprio, con le varianti Roverédo e Roveré, è presente nella toponomastica dell’Italia settentrionale.
no-alcol
(no alcol), s. m. e agg. inv. L’astensione dal consumare bevande alcoliche; privo di alcol, che non prevede l’uso di sostanze alcoliche. ◆ «L’alcol presente in molti deodoranti – continua [Luigi] Rigano – non viene aggiunto come battericida,...