GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] pendant tra il 1664 e il 1667, e un quinto dipinto nel 1679. Tra questi ricordiamo il Paesaggio con Mosè e il rovetoardente e il suo pendant, la Marina con Ezechiele che piange sulle rovine di Tiro, interpretato quest'ultimo anche come Marina con s ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] in volo della pala contribuì la conoscenza di disegni dell'officina di Raffaello e degli studi per il Mosè e il rovetoardente della volta della stanza di Eliodoro, ridipinta nel 1514 (Cortesi Bosco, 1990, pp. 45 s.), studi usufruiti anche per l ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] VII, ricevendo pagamenti dal 6 luglio 1656 al 27 luglio 1657, affrescando i due ovati raffiguranti Mosè ed il rovetoardente e Gli esploratori della Terra promessa (Wibiral, pp. 162 s.). La consistenza della somma ricevuta ha giustamente fatto ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] lago d'Orta, terminati nel 1824.
Sulla porta d'ingresso è l'Incontro di Ieftecon la figlia, a destra Mosè e il rovetoardente e a sinistra David che soffoca il leone; nella volta il Sogno di Giacobbe; nella cupola, Maria che intona l'inno di grazia ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] , Faro e Il Buon Pastore, Ancora e Agnello, Palma e Lampada, Giglio e Colomba, Monogramma di Cristo e Rovetoardente, Mensa eucaristica e Arca) lungo le navate laterali, dieci trifore con motivi floreali nelle finestre del matroneo, sette monofore ...
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DIZIANI, Antonio
Sergio Claut
Figlio di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 9 febbr. 1737; fu pittore come il padre ed il fratello primogenito Giuseppe. Risulta iscritto alla fraglia dei [...] un'impostazione delle due opere da parte di Gaspare. A questo spettano invece, sempre in S. Lazzaro, il Mosè nel rovetoardente e Mosè con le tavole della Legge, già dati ad Antonio (cfr. Zugni Tauro, 1971).
Altre opere, solitamente paesaggi, sono ...
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APPIANI, Giuseppe
Roswitha Hespe
Nato presumibilmente nel 1701 a Porto presso Milano, fu notevole affrescatore. Si recò dalla Lombardia in Germania nella prima metà del sec. XVIII, fu a Monaco e in [...] gli affreschi della cupola (I 14 santi salvatori), del coro (Natività di Cristo), degli altari laterali (Sogno di Giacobbe e Rovetoardente di Mosè), come pure diverse pale d'altare, che nel sec. XIX furono sostituite da altre. Per la maggior parte ...
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roveto
rovéto s. m. [lat. rubētum, der. di rubus «rovo»]. – Cespuglio o insieme di cespugli di rovi; luogo dove crescono molti rovi: un r. carico di fiori (D’Annunzio); passando per un r. si strappò il vestito. Nella Bibbia, il r. ardente,...
percuotere
percuòtere (pop. o poet. percòtere) v. tr. [lat. percŭtĕre, comp. di per-1 e quatĕre «scuotere»] (io percuòto, ecc.; pass. rem. percòssi [ant. o raro percotéi], percotésti, ecc.; part. pass. percòsso; fuori d’accento sono in uso...