Scrittore (Brescia 1851 - Milano 1910); autore fortunato di romanzi e racconti (Mater dolorosa, 1882; Il primo amante, 1892; La baraonda, 1894; Il tenente dei lancieri, 1896; La signorina, 1900), nei quali si rivela penetrante psicologo e attento osservatore dei vizî della società post-risorgimentale. Per il teatro scrisse gli amari La trilogia di Dorina (1889) e I disonesti (1892), e Romanticismo ...
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Musicista (Venezia 1596 circa - ivi 1668). Sacerdote, studiò a Venezia con C. Monteverdi e fu, in S. Marco, cantore, organista, vicemaestro e maestro di cappella. Compose messe, salmi, mottetti, madrigali, musica strumentale (Canzoni per sonare) e le opere teatrali Ercole in Lidia (1645) e Argiope (in collab. con A. Leardini, 1649), le quali ultime lo pongono tra i più noti esponenti del teatro musicale ...
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Scultore e intagliatore (Rovetta, Bergamo, 1659 - ivi 1734), il maggiore esponente di una famiglia attiva dal 15º al 19º sec. Con grande abilità ed esuberante fantasia decorativa produsse, soprattutto [...] per chiese di Bergamo e del Bergamasco, confessionali, armadî di sagrestia, pulpiti, ecc ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] diario di viaggio e lettere (1766-1770), Bergamo 1977 (pubblica anche un notevole numero di disegni conservati nel Museo Fantoni di Rovetta); E. Borsellino, Un artista bergamasco a Roma, in Unione storia ed arte, XX (1977), 1-4, pp. 23 ss.; G. Ferri ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] -1970, ad Indices; G. Ferri Piccaluga, La vita di una bottega di intagliatori e scultori ... nei secoli XVIII-XIX. I. F. di Rovetta, in Indice per i beni culturali del territorio ligure, III (1978), 12-13, pp. 22-25; Atti del Convegno di studio "I ...
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Musicista (Norimberga 1649 - Weissenfels 1725). Allievo di J. Schröder, G. Rovetta, A. M. Abbatini e B. Pasquini, fu organista e maestro di cappella a Halle e a Dresda. Compose musica teatrale, vocale-strumentale [...] e strumentale. Anche suo fratello Johann (Norimberga 1652 - Zittau 1735) fu organista e compositore ...
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Musicista (Venezia 1620 circa - ivi 1692). Allievo dello zio G. Rovetta e di P. F. Cavalli, fu organista e poi (1690) maestro di cappella a S. Marco. Come compositore si distinse specialmente nel genere [...] operistico, in cui si rivela l'influsso di Cavalli ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] fu anche presidente. Laureato in giurisprudenza, all'inizio del Novecento entrò nella redazione del quotidiano cattolico IlCittadino di Brescia (diretto fino al 1912 da Giorgio Montini, cui il B. restò ...
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FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] tenute a Venezia, quindi collocabili tra il 1340 e il 1343 (ff. 1-25); sulla lettera di Giacomo (ff. 39-54v). A. Rovetta - e sul suo fondamento Quétif ed Echard - assegna a F. anche un commento a Giobbe; ma l'opera non è segnalata dal Repertorium ...
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Scrittore catalano (Valls, Tarragona, 1846 - Barcellona 1930). Esordì col romanzo Croquis del natural (1879) che ottenne vasto successo, confermato dai romanzi seguenti, Sor Sanxa (1879), La Papallona [...] , a fondo rurale e cittadino, e d'ispirazione naturalista: Figura i paisatge (1897), Rurals i urbanes (1916), Al llapis i a la ploma (1918), ecc. Tradusse inoltre in catalano molti scrittori europei, fra cui gli italiani Goldoni, Rovetta, Giacosa. ...
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minchioneria
minchionerìa s. f. [der. di minchione], pop. – 1. L’essere minchione: per la sua m. è lo zimbello di tutti. 2. Con sign. concr., azione, parola da minchione, errore o sproposito grossolano: è una delle sue m.; hai commesso una...
sparire
v. intr. [der. di apparire, con mutamento di prefisso] (io sparisco, tu sparisci, ecc.; pres. cong. sparisca, ... spariamo, ecc.; per il resto coniug. come apparire; aus. essere). – 1. a. Sottrarsi d’un tratto o velocemente alla vista:...